Patchblocks, un sintetizzatore programmabile

Il modulo Patchblocks permette di sviluppare il proprio sintetizzatore con una interfaccia software molto intuitiva. Il progettista avrà la possibilità di creare i propri suoni senza alcuna conoscenza di un linguaggio di programmazione come il C o C++. Può essere progettato come standalone, ma anche come distorsore del suono. Il modulo è disponibile in una varietà di colori ed è programmabile tramite USB con una varietà di funzioni: da un semplice oscillatore fino ad una classe di linee di arpeggio e vari suoni di strumenti musicali. L’editor è basato su una interfaccia GUI drag&drop attraverso la quale è possibile inserire i vari blocchi costruttivi di audio digitale. L’ingresso audio fornisce la possibilità di triggherare il modulo con altri suoni.

Introduzione

Patchblocks è un sistema programmabile modulare che lavora come sintetizzatore ed elaborazione del segnale, il tutto in ‘analog style’.  Un sintetizzatore non fa nient’altro che creare segnali elettrici per produrre suoni attraverso circuiti elettronici. I suoni possono emulare strumenti meccanici come corni, tamburi e corde, e anche suoni che non sono presenti in natura.
Il modulo con batteria integrata ai polimeri di litio, fornisce la possibilità di creare l’hardware necessario, come per esempio un filtro, un arpeggiatore, un riproduttore di suono particolare, il tutto combinando a sua volta più moduli patchblocks. La batteria ricaricabile via USB garantisce il funzionamento come standalone. Combinando vari moduli, è possibile, inoltre, creare dei generatori o processori di suoni, programmando a sua volta attraverso il software di gestione. Questo viene fatto in un cosiddetto "linguaggio di programmazione visuale", in altre parole, non c'è bisogno di scrivere il codice. La programmazione visuale permette di scegliere tra una varietà di elementi (classi) di elaborazione del suono a basso livello e combinare le loro funzioni collegandoli con cavi virtuali: un po’ come si fa quando si costruiscono schemi elettrici per la relativa simulazione spice. La libreria di moduli software comprende generatori e processori di segnali (per esempio gli oscillatori, filtri, ritardi, ecc), le opzioni di routing dei segnali e anche moduli per la composizione algoritmica. L'editor permette di emulare come una patch acustica e una volta completato il debug è possibile caricare il file sull’hardware tramite un semplice collegamento via USB.

Il software di gestione

Il software di gestione è scaricabile gratuitamente dal sito patchblocks.com disponibile per MAC e PC. Una volta installato il software è consigliabile consultare il tutorial, selezionandolo direttamente dal top-menu. Attraverso il menù, relativamente agli esempi, è possibile consultare una varietà di suoni per esplorare le caratteristiche e prendere confidenza nello sviluppo software. Il pulsante di riproduzione avvierà l’emulatore per verificare il suono sulla Patchblocks. Gli strumenti fader e checkbox permettono di interagire con la finestra di emulazione ed con il programma: sono rappresentati rispettivamente da potenziometri rotativi digitali e pulsanti disposti sul modulo. Per caricare una patch sulla patchblock bisogna eseguire in maniera corretta i seguenti step:

1. Assicurarsi che il Patchblock sia spento.

2. Collegare il modulo alla porta USB del computer.

3. Accendere Patchblock: apparirà come una flash-drive collegata e denominata"CRP-DISABLD".

4. Fare click sull'icona con la freccia verde nell'editor per compilare e caricare il file sull'hardware.

Il sistema software offre la possibilità di aprire una patch direttamente dal modulo. Questo è utile nel caso di eventuali file persi o non salvati correttamente.  È possibile copiare e incollare i blocchi selezionati per facilitare la programmazione o eventuali richieste nel forum della community. La libreria software permette di creare una patch che può essere estesa con una serie di blocchi XML degli utenti. La cartella dove si desidera memorizzare questi blocchi aggiuntivi può essere impostata nelle preferenze del software. Il lampeggio del LED sul dispositivo implica la necessità di ricaricare la batteria attraverso il cavo USB collegato ad un computer. Il LED arancione di ricarica si accende fino a quando il dispositivo è carico.

Caratteristiche dei moduli disponibili

Le schede di sviluppo Patchblocks MB1 (Figura 1) e PB1 (Figura 2) consistono in un’architettura ARM-Cortex-M3 di tecnologia 32-bit. La tensione di esercizio è 5 V con dimensioni fisiche dell’ordine di 106 mm x 81 mm x 51 mm. Le caratteristiche tecniche possono essere riassunte in tabella 1. Nella vendita, insieme al modulo sono disponibili un cavo USB Mini e cavo stereo 3.5 mm.

Tipo MB1/PB1
Fabbricante pb patchblocks
Categoria Scheda sviluppo
Architettura Cortex-M3
Serie Patchblock
Tecnologia 32-bit MCU
Tipo utensile Strumento di sviluppo
Tensione di esercizio 5 V
Lunghezza 106 mm
Altezza 51 mm
Larghezza 81 mm

Tabella 1: Patchblocks MB1 e PB1

mb1

Figura1: Modulo MB1 verde

pb1

Figura 2: Modulo PB1 bianco

I Patchblocks PB1 sono disponibili in 4 colori diversi: bianco, magenta, nero e giallo.
 Il Midiblock MB1 permette di interfacciare Patchblocks PB1 con altri apparecchi MIDI. A seconda di quale lato è collegato ad un Patchblock, è possibile agire come un adattatore MIDI o MIDI out. Inoltre, due blocchi MIDI possono essere utilizzati allo stesso tempo, consentendo di trasformare un Patchblocks in un filtro o arpeggiatore MIDI, ricevendo ed inviando dati MIDI contemporaneamente.
Mettendo insieme i moduli PB1, le possibilità creative sono decisamente infinite: ogni singolo modulo è programmabile e può essere la fonte di altre sorgenti. E’ possibile collegare i vari moduli che compongono l’intero sistema mediante cavi audio, o in alternativa, con la connessione digitale cliccando direttamente sui vari Patchblocks. Una caratteristica chiave della casa costruttrice è la community di utilizzatori, attraverso la quale è possibile scaricare le patch di altri utenti e condividere le proprie idee. A livello hardware si compone di due potenziometri rotativi, due pulsanti, un ingresso e uscita audio stereo (3.5 mm) e due canali di ingresso e uscita digitali. La frequenza di campionamento è circa 20 kHz con 10 bit di profondità.

Le  schede di sviluppo pb patchblocks PB1 e MB1 sono disponibili a catalogo CONRAD con spedizione in 24 H.

Scarica subito una copia gratis
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2 Commenti

  1. Avatar photo Ernesto Sorrentino 29 Gennaio 2016
    • Avatar photo Maurizio 29 Gennaio 2016

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