
Ricercatori della Tufts University affermano che i bruchi si muovono in un modo chiamato movimento "a due corpi" e che nessun altro essere vivente si muove nella stessa maniera.
Essi hanno iniziato a effettuare esperimenti sui bruchi dopo che hanno scoperto che, durante il movimento, i loro stomaci si muovono in avanti prima del loro corpo e delle loro gambe, anziché insieme alle altre parti del corpo.
Barry Trimmer è un professore della Tufts University e dice che imparare di più riguardo a questo tipo di movimento può contribuire alla creazione di "soft-robot" in futuro.
Per le Ricerche sono stati usati raggi X per vedere l'interno del bruco mentre si muoveva. Così facendo, hanno scoperto che lo stomaco si allunga ben prima che il bruco si muova. Gli scienziati dicono che stanno cercando di capire se questo modo di muoversi dia benefici al bruco.
Quando si parla di robot, non si immagina mai cosa ci sia dentro di essi. Ora i progettisti di robot proveranno a concentrarsi maggiormente su ciò che c'è al loro interno; ciò contribuirà a facilitare il modo in cui i robot vengono progettati e determinerà i diversi tipi di robot che verranno prodotti.
Fonte Rdmag.com

Mi sembra un’ottima idea quella di prendere spunto dal movimento del bruco, il futuro movimento dei nuovi dispositivi robotici…
Si anche a me sembra una buona idea. In pratica si implementa quello che è già funzionante in natura. Questo avviene anche in altri campi, in informatica si usano algoritmi che simulano i comportamenti naturali come ad esempio quello delle formiche. Il fine è quello di raggiungere obbiettivi e risultati.