
Da Texas Instruments tre nuovi convertitori A/D: ADS8363 - ADS7263 - ADS7223. Il ADS8363 è un doppio convertitore a 16-bit, 1Msps, analogico-digitale (ADC) con pseudo-otto o quattro canali di ingresso completamente differenziali raggruppati in due coppie per l'acquisizione di segnali simultanei.
Convertitori A/D: ADS8363 - ADS7263 - ADS7223
Gli ingressi analogici sono mantenuti differenziali all'ingresso dell'ADC. Il multiplexer di ingresso può essere utilizzato sia in modalità pseudo-differenziale, che supporta fino a quattro canali per ADC (4x2), o in modalità completamente differenziale che permette di convertire fino a due ingressi per ADC (2x2).
Il ADS7263 è una versione a 14 bit, mentre il ADS7223 è una versione a 12 bit del ADS8363.
Il ADS8363/7263/7223 offre due uscite di riferimento programmabili, flessibile range di tensione di alimentazione, un auto-sequencer programmabile, memorizzazione dati fino a quattro risultati di conversione per canale, e diverse funzionalità di spegnimento.
Tutti i device sono offerti in un pacchetto QFN-32 5x5mm.
Schema circuitale nella configurazione a quattro canali:
Caratteristiche estratte dal datasheet:
- Pseudo-otto o quattro ingressi completamente differenziali
- Campionamento simultaneo di due canali
- Prestazioni eccellenti in AC:
SNR:
93 dB (ADS8363)
85dB (ADS7263)
73dB (ADS7223)
THD:
-98dB (ADS8363)
-92dB (ADS7263)
-86dB (ADS7223)
- Riferimento duale a 2.5V programmabile e bufferizzato consente:
-- Due diversi range di tensioni di ingresso
-- Due livelli di implementazione PGA
- Auto-Sequencer programmabile
- Data Storage integrato (fino a 4 per canale) per applicazioni di oversampling
- Contatore a 2 bit per applicazioni di sicurezza
Applicazioni:
- Controllo motori: misurazione della corrente e della posizione comprese le applicazioni di sicurezza
- Misurazione sulla qualità dell'energia
- Controllo di potenza a tre fasi
- Controllori a logica programmabile
- Automazione industriale
- Relè di protezione

La concorrenza alla Linear Technology non manca di sicuro! 🙂
che l’uscita di questi nuovi prodotti riesca ad abbattere i costi sulle applicazioni e quindi l’allargamento ad un uso più massivo.
Leggendo con più attenzione le caratteristiche tecniche, il convertitore del LT di cui abbiamo abbondantemente discusso nei giorni scorsi ha migliori performance soprattutto dal punto di vista del SNR
questo è destinato ad applicazioni diverse rispetto a quello della linear.
Certamente, e non costa nemmeno quanto quello della Linear…
Per applicazioni “amatoriali” questo non è neanche SOIC o SOT-23…ma addirittura QFN…quindi scordiamoci di saldarlo in casa!
Per applicazioni “amatoriali” questo non è neanche SOIC o SOT-23…ma addirittura QFN…quindi scordiamoci di saldarlo in casa!
…ultimamente ‘rompo’ sempre chiedendo…
chi sa indicarmi una tabella riassuntiva e abbastanza completa con le caratteristiche dei vari package per componenti integrati?
Grazie!
– DIL o DIP (Dual In-line Package)
– QFP (Quad-edged Flat Package)
o HQFP (Heat sinked Quad Flat Package): QFP ad alta dissipazione termica
o VQFP (Very small Quad Flat Package): QFP plastici ultrasottili
– BGA (Ball Grid Array)
o μBGA (micro Ball Grid Array): BGA a passo ridotto
o FF896: BGA flip-chip a passo ridotto e 896 contatti
o FF1152: BGA flip-chip a passo ridotto e 1152 contatti
– PLCC (Plastic Leaded Chip Carrier)
Non so secondo me quello della linear technology sono i migliori.
Quoto… anche per me!
Credo che questo oltre ad essere un normalissimo convertitore analogico-digitale, sia proprio un chi programmato, ed in questo sono molto meglio i pic della microchip, che hanno ADC interno e porte di comunicazione come rs232 o anche USB.
Sulla base di cosa puoi avanzare questa conclusione? Quello della Linear Technology presentato ieri non lo reputi all’altezza di questo presentato dalla Texas? Comunque i convertitori A/D sono diversi a seconda del settore in cui devono operare, e non puoi fare una preferenza sulla base magari del sentito dire! 😉
Non dico che non sia buono anzi. (non avendolo mai provato!)!
Concordo con il fatto che il pic abbia un buon convertitore interno!
Certamente la linear technology ha dei buoni comvertitori…
Volevo segnalare l’ultimo nato in casa Texas nella famiglia dei convertitori A/D:
ADS4149
http://focus.ti.com/lit/ds/symlink/ads4149.pdf
La sua particolarità e di avere consumi molto ridotti ed una alimentazione di soli 1,8V.
Per fare dei paragoni bisogna confrontare delle grandezze omogenee.
I pic normalmente (prendiamo la famiglia 18F o 16F) hanno dei convertitori A/D a 10 bit con velocità di 200 Ksample
L’ADS8363 è invece a 16bit con velocità fino a 1 Msample e consente misure di elevata precisione.
Oggetti diversi per diverse applicazioni