
Gabino Alonso, Strategic Marketing di Linear Technology, introduce LTSpice IV. Apprenderete i passi fondamentali per una semplice e rapida simulazione analogica.
LTspice IV permette di simulare velocemente circuiti analogici e nell'esempio viene simulato un circuito di un alimentatore switching.
Vi è mai capitato di aspettare per ore che una simulazione si completasse chiedendovi se il programma stesse utilizzando tutto il potenziale del vostro CPU multi core. Gli analog designer hanno davvero bisogno di diverse ore perchè la simulazione sia completata.
La tecnologia di Linear Technology ha reso possibile la simulazione, fornendo un Analog Program molto veloce e gratuito. Si chiama LTSpice IV.
Benvenuti, mi chiamo Gabino Alonso e questo video vuole dare una panoramica dei vantaggi di LTSpiceIVe in un analog design. Vi porterò alcuni esempi e vi darò l'opportunità di scaricare subito questo prodotto. LTSpiceIV ha molti vantaggi al suo interno. Il più importante sono i tempi veloci di simulazione, soprattutto per le simulazioni degli alimentatori switching.
Altri vantaggi riguardano la stabilità della piattaforma, ha una gamma completa di simboli schematici molto chiari, un waveform viewer facile da usare, con un'estesa scelta di resistenze passive. Inoltre, ci sono più di 1500 prodotti Linear che hanno come modello la tecnologia LTSpice. Non è limitato in nessun modo al contrario di tanti altri programmi gratuiti. Aprendo LTSpiceIV ecco la schermata iniziale. Seguendo queste istruzioni si potrà creare uno schema e una simulazione in maniera molto veloce. Per creare un nuovo schema basta andare qui sul lato più a sinistra della barra degli strumenti e cliccare su "schematic".
In questo caso abbiamo fatto la nostra ricerca senza che ci fosse un'applicazione possiamo quindi scrivere parte del numero. Abbiamo due opzioni, si può aprire i macromodel così oppure aprire un test fixture. Un test fixture che fornisce uno schema già pronto per cominciare. Poi possiamo cliccare su "run" e avremo la waveform (forma d'onda) rappresentata sullo schema. Poi possiamo continuare provando il nostro circuito. Mettendo la croce qui cliccando sull'etichetta output si cambia il voltaggio, cliccate ed ecco che la simulazione è partita sul waveform. Allo stesso modo posso andare qui e cliccare sull'elemento induttore.
Molto interessante è il poter tagliare le parti lente nel commutatore ad alimentazione. Lo stesso può succedere con il commutatore di alta frequenza che succede nell'analisi del simulatore. Una volta che abbiamo alcuni dati sulla waveform possiamo zoommare nell'area che ci interessa. Diamo un'occhiata all'angolo destro in alto. Come si può vedere c'è un confronto uno accanto all'altro del voltaggio di ripple degli output. Se ci interessa possiamo avere informazioni per il calcolo sulla contrazione in alta frequenza. Se prendiamo una delle waveform qui e la selezioniamo tenendo il mouse premuto, possiamo fare una misurazione peak-to-peak e possiamo vedere che in basso a sinistra abbiamo circa 2.2 2.1 di voltaggio peak-to-peak del ripple.
Inoltre, in basso a destra si trova la durata e la frequenza. Fondamentalmente siamo intorno a 1 MHZ. LTSpice rende davvero facile i calcoli, così come poter ottenere alcuni dati base per i vostri schemi. Come si può vedere è facile ottenere una simulazione dettagliata senza sapere molto dell'argomento. Ora, abbiamo usato un test fixture già preparato, che dà un ottimo punto di partenza, ma se dovete ottenere un data sheet per modificare lo schema è il caso di fare una completa simulazione di una certa applicazione.
Per scaricare LTSpice è sufficiente visitare il nostro sito web Linear - LTSpiceIV. LTSpice si può scaricare gratuitamente da questa pagina trovando anche l'opzione per l'iscrizione al sito per ricevere anche la newsletter mensile. Inoltre si può scaricare la guida di LTSpice che dà tutta una serie di indicazioni di uso ed è disponibile la guida per iniziare, per prendere confidenza con LTSpice,come usare i programmi integrati. Infine si può trovare il LTSpice Demo circuit collection e questi sono degli esempi più completi forniti dai team di sviluppatori.
Spero che questo video vi possa una visione globale del programma e che possiate fare delle simulazioni più veloci. Non dovrebbero durare più di un'ora. Vi auguro le vostre migliori simulazioni.
Guarda il Video SOTTOTITOLATO in Italiano
Iscriviti al nostro canale YouTube e vota i VIDEO migliori 
http://www.linear.com/
Clicca qui per informazioni sui prodotti Linear Technology

Simulatore interessante per testare i dispositivi LT Spice, visto che nè sono comprese le librerie che su altri simulatori non si trovano e sono difficilmente replicabili.
Innanzitutto colgo questa occasione per cogratularmi con Elettronica Open Source per l’iniziativa di pubblicare video in inglese con sottotitoli in italiano…sappiamo quanto il supporto video stia in parte sostituendo il cartaceo, soprattutto quando si parla di tutorial e di webinar, e l’inglese parlato e compreso non è alla portata di tutti, quindi il nuovo canale video tradotto penso che sia davvero una bella idea…al di là dell’ot, Spice è il simulatore circuitale per eccellenza…lo si usa ovunque, dalle scuole superiori alle università per l’alta definizione e complessità dei modelli circuitali dei vari compoenti. La LT mette a disposizione LTspice con il quale è possibile fare simulazioni di circuiti di potenza (convertitori) secondo quelli che sono i componenti messi a disposizione dalla casa madre stessa…tempo fa ho utilizzato questo SPICE per progettare un flyback adoperando ovviamente i componenti della LT, e devo dire di essermi trovato davvero bene…lo consiglio davvero a chiunque…
LT SPICE IV meglio conosciuto come switcherCAD è un simulatore circuitale che uso da diversi anni ho realizzato con questo prodotto una buona quantità di circuiti elettronici, l’ho utilizzato anche per la simulazione di un convertitore tapped-boost nella mia tesi.
Effettivamente il video spiega bene come si usa questo CAD è di estrema semplicità e offre una buona gamma di componenti oltre ai prodotti linear.
Segnalo altre utility della Linear che ho personalmente provato e le ttrovo valide.
http://www.linear.com/designtools/software/filtercad.jsp
Utility Dopo aver scelto la tipologia di filtro, le caratteristiche di banda e di alimentazione del circuito si ha come output il diagramma di Bode
http://www.linear.com/designtools/software/pscope.jsp
Utility Oscilloscopio che funziona con Demoboard della Linear
http://www.linear.com/designtools/software/ltpowercad.jsp
Utility Utility che guida alla progettazione di un alimentatore con prodotti linear
Con tutta questa pubbblicità che sto facendo alla Linear Technology dovrebbero assumermi 🙂
Una nota sui generatori di segnali del CAD, con il tasto destro è possibile scegliere la forma d’onda che si preferisce o impostarne una propria.
Se non si usa il CAD per un certo tempo, al successivo utilizzo automaticamente vi scaricherà la versione aggiornata completa dei nuovi componenti usciti sul mercato.
Come componenti oltre agli switching esisteanche una vasta gamma di amplificatori operazionali. Con la sonda di corrente e di tensione si possono apprezzare le variazioni in commutazione presenti sull’induttore e questo richiede dei tempi abbastanza ridotti, vantaggio che altri CAD anche più blasonati non hanno.
io lo sto usando ultimamente, sotto consiglio anche di Linus.. devo dire che l’ho trovato veramente intuitivo e semplice nell’utilizzo… certo non ho fatto chissà quale applicazione ma per il poco che ho fatto è veramente ottimo… lo consiglio a tutti 🙂
ps ho visto anche che vari professori lo usano…
Si si, anche da noi all’università il professore di elettronica di potenza lo usa per le sue simulazioni…
Infatti questo CAD nasce proprio per applicazioni di potenza, provate a simulare un controllo di PWM analogico è sicuramente una cosa complicata, inoltre non è molto facile trovare in altri CAD i modelli SPICE dei circuiti integrati che implementano il controllo di un boosta, di un buck o di un buck-boost; invece il cad della Linear ha tutti i modelli di questi circuiti integrati che lei stessa produce.
Visto che l’argomento interessa vi segnalo una guida completa in inglese
http://denethor.wlu.ca/ltspice/
Bello bello!!!! già in download!! Grazie della guida fra!
si devo dire un ottima guida, ma anche quella che danno loro non è sicuramente da meno… http://ltspice.linear.com/software/scad3.pdf poi è anche più comoda per stamparla, visto che è in PDF 🙂
…usandolo da un po’ posso aggiungere…che la guida in inglese del commento precedente altro non è che l’help in linea incluso nel software 🙂 ma in versione pdf è effettivamente comoda per la stampa.
C’è una guida in italiano che trovate qui http://xoomer.virgilio.it/fysalvat/switchercove.html . Nello stesso sito trovate alcune librerie per espandere i componenti spice utilizzabili.
Nel mio blog (http://www.frikosystem.net/wp/) trovate un testo che sto scrivendo e che utilizza questo software per le simulazioni, ma è pubblicata solo la vecchia versione, molto rudimentale….solo per principianti, astenersi esperti del settore :-))
Ho scaricato LSspice, e devo dire che è un programma veloce e comodo da usare. L’ho provato su linux “emulandolo” con WINE, e posso dire che funziona subito e senza dare problemi di alcuna sorta. anche le simulazioni sono immediate e vanno alla grande, anche se la versione di wine non è nemmeno aggiornata. Credo che quelli della Linear Technology si siano impegnati anche per far funzionare bene il loro programma su linux, così pure chi non usa windows può sfruttare appieno il loro simulatore. In questo modo ne guadagnano sia gli utenti che loro. Gli utenti perchè hanno gli strumenti a portata di mano per realizzare le loro applicazioni con la massima efficienza produttiva, loro ne guadagnano invece perchè se uso LTspice simulo integrati della LT, e poi vado ad acquistare quelli. È un bel modello di mercato. Lo stesso che ha permesso ad arduino di affermarsi senza rivali nel suo settore. Una cosa simile l’ha fatta anche xilinx, fornendo una versione del suo ambiente di sviluppo gratuitamente. Se non sbaglio era ISE design suite 12. Una suite immensa, installata occupava oltre 10GB di spazio su disco, e aveva un programma per ogni piccolo dettaglio del proprio progetto su fpga. Davvero una bomba, peccato che non ho avuto tempo di giocarci molto!
Confermo quello che dici su Xilinx è proprio così, in più aggiungo che da alcuni anni soprattutto Xilinx e Altera forniscono Demo Board alle università per poter formare gli studenti e creare dei nuovi consumatori in futuro, penso che questo cad prenderà sempre piu’ piede io ormai lo uso da molto e iniziai proprio all’università perchè mi permetteva di simulare i DC/DC converter in modo rapido, ovviamente progettato un DC/DC sei invogliato a comprare il componente Linear, la strategia mi sembra azzeccata
interessante la guida in italiano, (l’ho subito salvata) anche se è per swicher cad dovrebbe andar bene lo stesso per acquisire i fondamentali di spice ho dato uno sguardo veloce mi è sembrata completa 🙂 …il link del tuo blog non me lo apre
…eh già l’hosting Aruba è un problema infinito, appena ho mezza giornata libera mi organizzo e sposto tutto….cmq grazie per la segnalazione. Ho risolto e per farmi perdonare ho pubblicato anche il testo aggiornato, così com’è allo stato attuale, il link diretto alla pagina di download è qui: http://www.frikosystem.net/wp/2010/09/24/elettronica-per-principianti/
Nota che come diceva chi prima di me, LT Spice IV e SwitchercadIII sono la stessa cosa, gli hanno cambiato il nome ma è lo stesso software.
…eh già l’hosting Aruba è un problema infinito, appena ho mezza giornata libera mi organizzo e sposto tutto….cmq grazie per la segnalazione. Ho risolto e per farmi perdonare ho pubblicato anche il testo aggiornato, così com’è allo stato attuale, il link diretto alla pagina di download è qui: http://www.frikosystem.net/wp/2010/09/24/elettronica-per-principianti/
Nota che come diceva chi prima di me, LT Spice IV e SwitchercadIII sono la stessa cosa, gli hanno cambiato il nome ma è lo stesso software.
..buy an ebook reader 😉
ah io sono tra quelli che preferiscono la carta, non sai che fatica faccio a seguire per bene il contest… sopratutto quendo vedo commetni chilometrici… comunque ho visto che tu ne hai uno, l’ho letto un qualche post, ma danno fastidio agli occhiquesti ebook reader? vabbè rimango ancora fedele alla carta…
Io su internet e sul computer in generale leggo un sacco, ma se devo studiare preferisco assolutamente i libri cartacei, per due motivi principalmente: uno è che posso sottolineare o aggiungere commenti che poi restano là di sicuro. L’altro è che riesco a concentrarmi di più se sto su un libro. Non so il perchè di questo, ma qualche volta che ho studiato su documenti al computer me ne sono sempre pentito…
Guarda, anche io odio restare ore a leggere documenti al pc..
Soprattutto quando mi tocca leggere datasheet oppure manuali di qualche linguaggio di programmazione. Anche io adoro ancora la carta, i libri stampati, magari in formato tascabile.
Ho una lireria che ne contiene qualche centinaio.. Però, ho dovuto un pò arrendermi perchè mi sono reso conto che alla fine non tutte le cose che leggevo le usavo davvero.
Allora ho fatto un pensiero a questo ebook..per la precisione io ho il 650 della sony.
L’esperienza di lettura ti fa dimenticare che stai leggendo su un supporto digitale.
Se leggi del libri è piacevolissimo. Soprattutto se sono epub appositamente strutturati..Se comincio a leggere i pdf degli esami magari qualche difficoltà la trovo, ma solo perchè lo schermo è un sei pollici e a volte pasticcio con lo zoom. La batteria sembra impressionante inoltre.
La carte è bianca, davvero bianca. Guarda qualche foto di comparazione su internet. Inoltre usa una tecnologia e-ink che credo attualmente sia la migliore..
Dai un occhiata qui:
http://www.dday.it/userFiles/FCK/articles/2410/sonyebookcompare.jpg
http://www.eink.com/technology.html
http://en.wikipedia.org/wiki/Electronic_paper
peccato che non è software libero!
io faccio proprio fatica a leggere dal pc, forse devo andare da un oculista… vorrei prorpio provarlo uno di questi e-reader… magari si risparmia alla fine dei conti, se va bene lo stesso..
sembra che vada bene.. ora guardo un po in giro, non mi sono mai interessato, pensando che fosse una cosa un po inutile
Il mondo dell ECAD (Electronic CAD) è un mondo complicato in cui pochi riescono a muoversi con agilità.
Il motivo di ciò nasce prevalentemente dal fatto che in pochi si dedicano allo studio delle tecniche di risoluzione computazionale delle reti circuitali.
Tali tecniche nascono ovviamente dalla fisica dei semiconduttori , miste alle tecniche ri risoluzione di algebra lineare (e NON), e algoritmi di calcolo numerico.
Per approcciare correttamente a qualsiasi simulatore circuitale (di cui il 99,99% periodico dei prodotti sulla scena si ispira direttamente a SPICE 2G6 e SPICE 3) sarebbe buona norma consultare qualche libro ad HOC. Io consiglio “Computer Methods for Circuit Analysis and Design” dei signori Jir̆í Vlach & Kishore Singhal.
In tale testo si dà un accurata panoramica sulle tecniche di solve implementate in SPICE e di conseguenza in tutti gli altri simulatori (canonici)..
La comprensione di tali argomenti ci porterà a comprendere il perchè il simulatore in questione ci affligge con errori d’ogni sorta, e come settarlo nelle varie situazioni che ci si possono presentare.
Un altro testo è il Vladimiresku “introduzione a spice” che si rivela essere un ottimo maestro per quanto riguarda invece la parte applicativa (ci spiega come simulare..và).
Un particolare che spesso sfugge al principiante è che il simulatore se non usato da persone competenti fornisce risultati errati e spesso forvianti…( per la serie …meglio carta e penna….Quindi attenzione a funzioni come “time step” e “integration method”….)
Personalmente trovo SwitcherCad molto limitante … e con documentazione non sempre adeguata.Infine la presenza ossessiva di modelli di prodotti prevalentemente della linearTech mi infastidisce parecchio… vabbè la publicità… ma ….cosi mi pare eccessivo.
D’altro canto le altre software house forniscono demo spesso più che adatte nella quasi totalità dei casi che si possono presentare ad uno studente e/o hobbista.
Io da tempo mi avvalgo di MicroCap arrivato ora alla versione 10 con cui ,per reti a Bassa frequenza, mi trovo benissimo .
Un’alternativa valida ,per imparare, invece è fornita da QUCS (OpenSource) che inoltre si avvale di un ottima , quanto estremamente dettagliata, documentazione (tratta da quella di SPICE …quindi più che attendibile).
Qualche parola mi sembra giusto, infine, spoenderla per i simulatori ad High frequencies.
Tra cui spicca sicuramente ADS della Agilent… prodotto ottimo che ci fà capire in cosa si differenzi un simulatore HF da uno BF… Quindi analisi rumore,Harmonic Balance… e molto altro…
Concludo dicendo che essendomi fermato alla versione 3 di SWITCHCAD (o LTCAD che dir si voglia) mi riprometto di riprovarlo..con la speranza di trovarmi meglio di quanto non sia stato in passato…