
Ecco le slides della mia presentazione al Better Embedded 2012: l'arte dello sbroglio dei circuiti stampati. Come promesso a quanti me le hanno richieste appena sceso dal palco eccole subito disponibili. Nei prossimi giorni approfondiremo con degli articoli sui PCB i passaggi più significativi.
Lunedi scorso io e Piero abbiamo intrapreso la sfida di presentare delle nozioni base sui PCB e dei Tips avanzati, tutti in soli 45 minuti! Non credo aver mai parlato così velocemente in vita mia (!) ma siamo riusciti solo a sforare di 3 minuti. Ci tenevo e, ci tenevamo, molto però a toccare un po' tutti le guidelines principali e tutte le problematiche più importanti. Per gli approfondimenti poi ci siamo resi disponibili dopo il talk e lo siamo qui sul blog dove potete interagire tramite i commenti.
Ringrazio Piero per la preziosa collaborazione, anche se il suo spazio (EMI/RFI & EMC) si è purtroppo ridotto a pochi minuti (ma approfondiremo l'argomento in uno o più articoli specifici) e ringrazio tutti quelli che hanno partecipato. Non solo sviluppatori embedded ma anche vari progettisti elettronici utilizzatori dei vari software EDA con i quali mi sono intrattenuto con vero piacere.
Come sbrogliare uno schema elettrico per ottenere un circuito stampato
Dopo una prima introduzione sul valore del lato artistico, del talento personale, elemento essenziale per realizzare una buona scheda elettronica, ho fatto una rapida panoramica su alcuni software EDA per sbrogliare presentando in particolare quelli che ho utilizzato nei mie quasi 20 anni di progettazione elettronica.
Successivamente, le doverose Basic Guidelines per avere appunto delle nozioni base da seguire. Poi è stata la volta di Piero con un approfondimento verticale sulle problematiche EMI ed infine ho concluso con dei Tips più o meno advanced tra i quali la pistola elettrostatica diy (o homemade come preferite) che ha riscosso il successo maggiore.
Ecco finalmente le slides, non dimenticate di puntare il vostro lettore RSS su Elettronica Open Source o seguirci su Twitter o il social che preferite (Linkedin - Facebook - Google+), per essere informati tempestivamente ad ogni articolo di approfondimento!
Il primo approfondimento è già online, pubblicato in contemporanea all'evento: PCB CAD gratis e a pagamento: la guida definitiva

Ricevuta. Grazie
Intervengo molto brevemente per dire solo qualche piccola cosa che però credo sia piuttosto importante.
Prima di tutto, colgo l’occasione per ringraziare Emanuele di avermi coinvolto perchè questa iniziativa è stata davvero stupenda.
L’elettronica, la programmazione, la progettazione, l’embedded, l’Open Source… sono universi infiniti in cui orientarsi non è facile. Rappresentano gemme preziose in una costellazione di possibilità veramente illimitate e avere una guida, una traccia, è più che fondamentale.
Oggi viviamo in un mondo in cui sia va molto veloce e le informazioni si crede, a torto, che siano realmente reperibili in pillole.
Bene, non è così!
La conoscenza è fatica, sudore, studio, dedizione, pratica e passione.
Ecco perchè, di fronte a queste sfide, che ci chiedono di essere davvero molto versatili e disponibili ad apprendere, credo questo intervento sia stato importante non solo per chi ha assistito ma anche per chi ha tenuto questo discorso.
C’è veramente tanto da sapere e queste slide, così come tutto quello che pubblicheremo in seguito, ma anche ciò che abbiamo pubblicato in passato, vogliono dare reale supporto a chi intende conoscere, approfondire, imparare, studiare, capire e poi… provare!
Perchè dopo aver letto tanto, la verità è che il resto è divertimento!
Diventa un gioco bellissimo fatto anche di difficoltà ma, in definitiva, si finisce a dar vita a vere e proprie creature delle quali si può andar più che fieri e a ragione.
Sono felice, inoltre, d’aver portato il mio modesto contributo. Il tempo è stato davvero tiranno ma, d’altronde, quando non lo è?
Conto di approfondire diversi aspetti di quello che ho trattato e di farlo in maniera differenziata, per dare il giusto risalto ad alcune questioni che penso siano centrali e, in qualche modo, vitali.
Colgo, in ultimo, l’occasione per ringraziare gli organizzatori del Better Embedded 2012 ed anche, ovviamente, tutti coloro che hanno partecipato.
Si, in 48 minuti abbiamo trattato 57 slides. Praticamente tutta in apnea 🙂 Peccato non ci sia stato il tempo per le domande collettive, però dai complimenti che poi abbiamo ricevuto, direi che è andata molto bene!
E comunque ci abbiamo tenuto a rivolgere a tutti l’invito a continuare il dialogo e a farci domande proprio su queste pagine.
Anche perchè lo “stato dell’arte”, per sua stessa natura, evolve quindi è importante che ognuno ci metta “del suo” nel raccontare cosa fa e come lo fa e anche per poter capire come sarebbe effettivamente meglio farlo 🙂
In poco più di 24h le slides sono state viste da +1000 visitatori! Ulteriore conferma che l’argomento interessa e che nei prossimi giorni lo approfondiremo con articoli tecnici specifici a completamento delle slides.