
Benvenuti al nostro terzo appuntamento dedicato a MATLAB ed al suo utilizzo. Per questa "occasione" pensavamo di proporvi un gioco divertente che sia una fusione tra matematica, programmazione e divertimento. Dato che stiamo prendendo confidenza con questo software, perchè non provare ad usarlo per far della matematica? Oggi vi presentiamo un esperimento da fare in un momento di pausa per divertirvi programmando e approfittare per prendere confidenza con questo straordinario strumento. Siete pronti?
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Ma davvero si può fare questo con così poche righe di codice?! 🙂
Un esperimento davvero carino…
Esistono anche delle librerie già pronte per fare operazioni simili?
Trovo che questo articolo sia veramente interessante.
Ho seguito dall’inizio queste tre pubblicazioni e le ho trovate di grande ispirazione.
Continuerete?
Pubblicherete altro?
Mi dispiace che ci sia stata la polemica all’inizio su che cosa sia l’open source per questa comunità e per tutti noi però credo che sia stata una polemica importante perché interrogarsi su come portare avanti tutte le iniziative e tutte le idee di questo splendido movimento deve necessariamente essere il modo in cui noi viviamo.
Io continuo a non essere d’accordo sul fatto che parlare di questo programma non sia open source e nonostante questo ho preso l’impegno, qualche tempo fa, di fare qualcosa su una delle sue alternative free.
Spero di poterlo fare quanto prima ma purtroppo ho diversi impegni di lavoro.
Probabilmente il mese prossimo dovrei riuscire.
Comunque ho già iniziato a smanettare un po’ e devo dire che sono abbastanza “semplici”.
Mi dispiace anche che non sia stato possibile intendersi con quell’utente ma spero che vorrà tornare e scrivere anche lui così tutti noi potremmo imparare.
Giorgio, ti rispondo ora quello che risposi allora: Open Source lo è chi Open Source lo fa.
Noi qui cerchiamo, in tutti i modi, di dare diffusione, di alimentare la sete di conoscere, di creare un gruppo eterogeneo che lavora, che si confronta e lo facciamo con quello che sappiamo, ognuno di noi si mette in gioco come può e come sa.
Dopodichè ognuno di noi esprime il proprio giudizio, la propria determinazione… e quel che succede succede 😀
Per quanto riguarda il tuo impegno a scrivere, guarda: la cosa è MOLTO semplice. Tutti possono scrivere qui!
Tutti!
Di tutto queloo che vogliono: delle loro esperienze, dei loro progetti, di cosa pensano, delle cose che hanno imparato, di come progettano, del metodo…
Il tuo contributo, come quello di chiunque altro, sarà ben accetto quando e come deciderai di darlo 😀
Guarda, in giro su internet si trova di tutto, sui forum si trova di tutto… dipende da che cosa vuoi fare, dipende da cosa ti serve.
In generale, se c’è una libreria, se c’è una funzione, già fatta e pronta per l’uso, l’idea migliore è certamente usarla, scoprire (eventualemente) se ci sono eventuali punti deboli e riscriverla o rivederla per lavorarci nuovamente su 😀
Se fai un giro qui: http://www.mathworks.it/matlabcentral/
c’è una immensa community di gente che sa, che impara, che chiede e sono certo che qualcuno i tuoi dubbi li ha già avuti 😀
Buona lettura 😀
Ciao Piero,
hai realizzato due bei programmi: Il secondo calcola ed elenca i numeri primi nell’intervallo che l’utente definisce.
C’è solo una piccola svista: l’indice “k” deve essere inizializzato ad 1 anziché a zero.
Esiste. mi pare , anche la funzione “isprime” che restituisce un valore booleano per indicare se un numero sia primo o non lo sia.
Oppure la funzione “primes” ,che semplificherebbe il tuo programma riconducendolo a poche, calcola i numeri primi fino ad un intero “n”.
Volevo dire a Giorgio che stò lavorando ad una serie di articoli sulla simulazione FEM tramite il programma Comsol Multiphysics.
A presto