
Oggi per voi, qui su Review4U, abbiamo il piacere di offrirvi una demoboard targata Atmel che vi permetterà di sperimentare il mondo dei sensori capacitivi. In particolare avrete a che fare con slider e tastiere a sfioramento. Il kit di valutazione è specifico per ATmega88 e potrete usarlo in mille modi diversi. Siete pronti a leggerne di più?
Tecnicamente
Lo StarterKit Qtouch è davvero l'ideale per chiunque abbia voglia di iniziare a prendere dimestichezza con la libreria Qtouch di ATMEL, implementata all'interno dell'ATMega88. Il kit ha, precaricato, un software in grado di gestire 2 distinti pulsanti, uno slider ed un rotore ed inoltre include un cavo USB 2.0 da mini-USB tipo B ad USB standard tipo A.
Anche se sul kit (ATAVRTS2080A) è precaricata la libreria ATMEL, per il programmatore che abbia davvero voglia di sperimentare e sia stanco di demo, sarà possibile creare la propria libreria, sviluppando, eventualmente, un personale metodo di acquisizione con un programmer esterno, ad esempio ATAVRISP mkII oppure AVR Dragon.
La libreria inclusa è ATMEL QTouch, disponibile per diversi compilatori tra i quali ci sono GCC, IAR e Code Composer. Peraltro essa è "royalty-free" e potrete utilizzarla per sviluppare applicazioni touch (ovviamente) su microcontrollori AVR e SAM.
Se avete in mente una soluzione a singolo chip (integrate), questa libreria potrà comunque essere impiegata.
Tra le feature incluse nella libreria, e di cui si potrà fare uso, compaiono:
- capacitive touch sensing di grande precisione;
- supporto per una vasta gamma di microcontrollori AVR, dagli 8 ai 32 bit;
- supporto per microcontrolori ARM a 32 bit;
- supporto per microcontrollori AVR tiny ad 8 bit e con 2 kB di flash;
- supporto di entrambi i metodi di acquisizione, sia di Qtouch sia di QMatrix, e touch autonomo per UC3L;
- supporto fino a 64 canali per librerie generico e fino a 136 canali per librerie UC3L;
- possibilità di scegliere diverse soluzioni touch (come elencato prima), composte di slider, pulsanti ed altre, anche in combinazione tra loro;
- supporto per compilatori gcc e iar.
Per quanto riguarda le librerie Qtouch, potete facilmente trovarle qui.
Praticamente ogni genere di applicazione che ci circonda può essere gestita tramite il semplice tocco. Dalla consultazione della posta elettronica fino al comando di apertura di una saracinesca. Il vostro progetto potrà, quindi, certamente godere di un maggior grado di interazione e potete pensare a campi applicativi come l'automazione degli edifici piuttosto che la sicurezza degli stessi.
Ma non solo, applicazioni domestiche da cucina, quali cottura di cibi (e quindi fornelli touch), lavaggio e congelamento.
Ma anche audio, video e controllo remoto per le applicazioni di "home entertainment" oppure applicazioni portatili come cellulari, tablet e videocamere.
Ed ecco un elenco certamente più esaustivo delle applicazioni cui questo kit può essere dedicato.
Questa scheda potrebbe anche essere interfacciata ad altre soluzioni che voi abbiate già realizzato e che vogliate ampliare con le funzionalità di cui abbiamo parlato finora è pertanto, come sempre, il solo limite al suo impiego è la vostra fantasia. E a tal proposito, ora la parola a voi: cosa vorreste farne?
Come riceverla in omaggio?
Basta semplicemente essere Abbonato al progetto EOS-Book (se non lo sei ancora abbonati ora, costa poco più di un caffè ed avrai tantissimi vantaggi) e poi descrivere qui sotto nei commenti quale è la tua idea di applicazione per questa demoboard.
L'idea più originale, ma anche verosimile, verrà premiata con la demoboard ATMEL. Te la spediamo noi a casa gratuitamente, tu dovrai soltanto..... utilizzarla e come da regolamento, inviarci uno scritto sull'utilizzo, anche semplicemente un "getting started" o "la prima messa in funzione con lampeggio di un led" insomma niente di complicato, vogliamo solo essere sicuri che il vincitore la utilizzi veramente!
Che aspetti allora? Vai nei commenti e proponi la tua applicazione!
E, come sempre, che vinca il più votato!

Leggendo questo articolo
http://it.emcelettronica.com/raspberrypi-controlliamo-media-center-con-comune-telecomando-ir
mi è venuto in mente che vorrei provare a rifare l’esperimento però con questa scheda, dotandola di un LED ad infrarossi.
Ciao a tutti!
Sfortunatamente ho appena dovuto sostituire un hard disk difettoso con numerosi cluster danneggiati.
Fortunatamente google mi ha subito aiutato a trovare un bel modo di “riciclare” il mio bel HD.
Mi sono imbattuto nel seguente progetto realizzato durante il “Live Performers Meeting” a Roma nel 2010.
http://code.google.com/p/oscurato/
(la cosa interessante di questo progetto è l’idea di utilizzare un hard disk difettoso come rotore. Collegandosi alla testina è possibile infatti prelevare dei segnali e capire la direzione e velocità di rotazione del disco. )
Lo StarterKit Qtouch in palio questa settimana verrebbe inizialmente utilizzato come interfaccia touch affiancata all’HD, per fornire i principali controlli; successivamente potrei unire slider e rotore sensibili al tocco del kit, al nuovo dac dell’Arduino DUE (12 bit DAC, 44.1 KHz), creando così un sintetizzatore (stile “kaossilator” della Korg).
Non ho mai avuto a che fare con le librerie Qtouch, ma il sito della ATMEL mi sembra molto valido e le spiegazioni, fino ad ora sempre comprensibili, non mancano.
Giorgio
Signori, come di consueto, ricordo a tutti che queste sono le ultime ore per proporre progetti per cui, affrettatevi! 🙂
Dopodichè inizierà la votazione.
(Petit_Fleur, mi hai sentito? ;p )
Sono curioso…
Voto per questo 😉
Io non posso che votare per questo progetto…. 🙂
In bocca al lupo.
Si Piero ti ho sentito, eccome !
Le (poche) idee su come usare un’interfaccia così interessante impallidisco di fronte all’idea di recuperare un hard disk guasto (ebbene si, sono un riciclone, non butto via niente…).
Personalmente mi piacerebbe costruirci un’interfaccia di controllo per un robot (anfibio) sostitutiva del radio-comando al quale stavo già per affidarmi, per consentire un controllo-guida più intuitivo e preciso e soprattutto senza la necessità di un addestramento (qualsiasi tipo di controller tradizionale basato su leve meccaniche e slider rotativi impallidisce se confrontato con l’intuitività e la precisione di un azionamento touch) sfruttando a dovere le potenzialità veramente elevate delle librerie Atmel royalties free, cioé gratuite anche se prive del codice sorgente.
Per i più curiosi altre informazioni le trovate qui: http://www.atmel.com/products/TouchSolutions/touchsoftware/atmel_qtouch_library.aspx
Il mio voto va al progetto di interfaccia touch per motore di hard-disk …
Il mio voto va a questo progetto.
Voto per te.
My vote is for u 🙂
Credo, mi sembra, sarebbe possibile annunciare il vincitore fin d’ora ma aspetterò con calma un altro po’, fino alla fine del tempo regolamentare 🙂
L’attesa è finita.
giorgio.gorine è il vincitore! 🙂
Ti suggerisco di contattare Emanuele in privato utilizzando il modulo Contact quanto prima per ricevere la scheda 🙂
http://it.emcelettronica.com/users/emanuele/contact
Congratulazioni e a presto. 🙂
Buon divertimento.