
3Domande a Giacomo Tuveri Distributor Sales Manager Standard Application EMEA Italy, Spain & Portugal @LeCroy. Strumentazione elettronica: oscilloscopi digitali, analizzatori di protocollo, generatori di forme d'onda etc. Tutto questo (e non solo) è LeCroy!
Negli ultimi tempi LeCroy ha presentato dei dispositivi di fascia bassa
(che abbiamo avuto modo di conoscere bene)
aprendo (finalmente) agli hobbisti, agli studenti ed ai progettisti alle prime armi che sicuramente hanno un budget limitato per la strumentazione elettronica.
Quale esperienza state vivendo con l'entrata in questo settore e che propositi di sviluppo avete in questo segmento di prodotti?
Giacomo: Walter LeCroy fondò l'azienda nel 1964 cimentandosi nel campo dei digitalizzatori per applicazioni fisiche ad Alta Energia, il contenuto
tecnologico di tali applicazioni richiedeva una preparazione e soprattutto un prodotto finale di pari livello tecnico. LeCroy quindi ha legato, sin dagli albori, il suo nome a strumenti di elevata complessità. Il 1985 segna l'ingresso di LeCroy nel mondo degli oscilloscopi digitali, tale ingresso coincide con nuove necessità legate al mondo molto vario della misura, vario per applicazioni e complessità delle stesse. Visto l'elevato know how è stato fisiologico il continuo sviluppo di strumenti ad elevate prestazioni e con un altissimo contenuto tecnologico indirizzati ad applicazioni "Advanced", successivamente è stato naturale affrontare il mercato di quelle applicazioni che definiamo "Standard".
Da qui la volontà di sviluppare prodotti che il mercato identifica come di "fascia bassa" ma sui quali LeCroy ha riversato le proprie conoscenze conseguenza di decenni di sviluppo.
L'esperienza è stata ed è tutt'ora importante, cruciale aggiungerei, in un mercato fondamentale per numeri, applicazioni e soprattutto bacino d'utenza.
Queste considerazioni ci portano e, soprattutto, ci porteranno ad affrontare questo settore con entusiasmo, con continui investimenti in termini di prodotti e di risorse umane dedicate. E' infatti a pieno regime il team di cui faccio parte e che si occupa dello sviluppo di questo mercato in Europa.
Ed in questa analisi iniziale, ci si imbatte spesso in case costruttrici cinesi che offrono oscilloscopi a prezzi molto competitivi.
A questo si aggiunge anche il fatto che molte case importanti si appoggiano a fabbriche cinesi per la realizzazione/produzione dell'oscilloscopio,
e che poi questa casa cinese vende il prodotto anche ad altri. Questo porta a dei cloni e quindi in commercio si trovano oscilloscopi
a basso costo di marche sconosciute ma identici agli originali delle marche piu prestigiose.
(https://it.emcelettronica.com/waveace-lecroy-misurazioni-con-i-cursori#comment-16435)
Qual'è la posizione ufficiale di LeCroy in merito?
Giacomo: L'esperienza maturata nella vendita degli oscilloscopi ci ha dato un insegnamento che consideriamo fondamentale: chi decide di acquistare uno strumento non valuta solo il prodotto in se stesso ma anche i benefici che esso apporta nel lavoro di tutti i giorni quali facilità d'utilizzo, supporto tecnico locale efficiente e veloce. Una azienda come LeCroy pone la sua massima attenzione a tutte queste esigenze offrendo quindi un valore aggiunto alla già elevata qualità dei prodotti. La costante competitività sulle fasce entry level ci spinge tuttavia ad avere un occhio altrettanto attento alla possibile riduzione dei costi di produzione, in tal senso è possibile produrre alcuni nostri prodotti in paesi asiatici (che al momento hanno costi ridotti rispetto agli standard americani) in tal caso mantenendo il controllo di qualità costante garantito dalla presenza di nostri tecnici per assicurarsi che il prodotto sia realizzato (non sviluppato ne' ingegnerizzato) secondo il progetto e che vengano seguiti i nostri criteri qualitativi. Il fatto che uno strumento sembri identico ad uno LeCroy non ne garantisce la qualità, l'aderenza alle esigenze del cliente ne' la disponibilità di un competente supporto tecnico e di costanti aggiornamenti software e firmware.
Prendo in prestito un esempio dal mondo dell'abbigliamento dove spesso si acquistano capi imitazione di ben noti marchi per poi scoprire che la qualità in realtà è quella pagata ma non quella aspettata e garantita solo dal prodotto originale.
Oltre quindi allo sviluppo delle solite "larghezza di banda", "GS/s" , "profondità di memoria" , con quale caratteristica speciale avete intenzione di stupirci nel prossimo futuro?
Giacomo: E' innegabile da chiunque si sia affacciato nel mondo della produzione degli oscilloscopi che LeCroy sia stata e sia una sicura leader nella continua innovazione: siamo stati i primi a offrire una elevata profondità di memoria, siamo stati i primi ad offrire suites di Trigger programmabili cosi come siamo stati i primi ad offrire funzioni matematiche avanzate, display touch screen e, più recentemente siamo stati i primi e non ancora imitati a offrire una risoluzione verticale di 12 bit su un oscilloscopio, display ruotabile, pannello di comando estraibilie e banda passante analogia in real time di 45GHz. Questa costanza nell'essere primi e innovatori è frutto di applicazione, di indagini di mercato con elevata attenzione alle nuove esigenze dei clienti, è frutto di elevata competenza tecnica, un pizzico di genialità e temerarietà dei nostri designer.
Proseguiremo in questa strada... ma l'unico modo di mostrarvela e chiedervi di seguirci da vicino.

Grazie alla disponibilità di Giacomo, continuiamo con le interviste interattive!
Nei commenti sentitevi liberi di chiedere info e curiosità su LeCroy, Giacomo ha dato la sua disponibilità (nei limiti del possibile) a soddisfare i vostri quesiti!

Come Agilent rebranding Rigol sembra che anche Lecroy rebranding Atten. Se cosi fosse sarebbe una “furbata” per entrare nel mercato della fascia bassa o no?
La questione andrebbe chiarita specificando quali sono le differenze che giustificando il differente costo.
Salve,
la caratteristica imprescindibile di ogni strumento LeCroy è il design hardware e firmware rigorosamente sviluppati nei nostri design center. I procedimenti produttivi possono interessare fabbriche esterne nell’ottica di ridurre i costi in un mercato fortmente competitivo e sensibile per questo aspetto.
Per quanto riguarda esclusività, qualità e assistenza, non immagino come possano essere distinte. Sono perfettamente daccordo con lei, un prodotto LeCroy è pensato e realizzato per soddisfare le esigenze dell’utente senza creargli problemi o ritardi.
E’ altrettanto vero però che gli strumenti, per quanto accurati e affidabili, possano avere necessità di assistenza, per questo diventa un valore aggiunto importantissimo che tale servizio sia presente, rapido e risolutivo.