
Quello che vado a presentarvi e’ un semplice ma utile segnalatore di mancanza della tensione di rete 230V, realizzabile facilmente con componenti comuni e poco costosi, puo’ essere utile in località dove si verificano spesso interruzioni della rete per avvisare gli utenti di prendere i provvedimenti del caso.
Ho dotato l’apparecchio di un tempo di ritardo adattabile (con i valori indicati e’ di ca. 4 sec.) per evitare inutili segnalazioni in caso d'interruzioni brevi, si puo’ modificare questo tempo agendo sul condensatore elettrolitico da 470 uF o sul resistore in parallelo da 10k.

Anche la frequenza del cicalino e’ adattabile alle proprie esigenze agendo sul condensatore da .01 uF o sul resistore da 100k, anche in base all’alimentazione in tampone adottata dato che tensioni differenti producono note non identiche.
Il resistore da 200 ohm, che serve per fornire la corrente di carica in tampone dell’accumulatore, va adattato alla tensione ad alla capacita’ dell’accumulatore che userete (normalmente 1/100 della capacita’ dello stesso), volendo usare delle batterie al posto degll’accu, va omesso.

Per amplificare il suono ho adottato un transistor piuttosto datato perche’ e’ quello che avevo sottomano, potete eventualmente sostituirlo con uno di prestazioni simili oppure, per chi vuole un suono piu’ forte, con un darlington adeguato.
Il resistore da 1,2k puo’ essere tranquillamente sostituito con uno da 1k. Di seguito accludo schema, master del print (da stampare con Fidocad per chi vuole averlo in formato 1:1), e le foto del mio prototipo. [In Download - mancanza rete.zip]

Hai ragione circa la pericolosita’, sono partito dal presupposto che chi e’ in grado di capire ed assemblare un simile schema sappia anche che la 230V e’ pericolosa e bisogna prendere le dovute precauzioni, comunque repetita juvant.
Per l’uso del condensatore al posto del trasformatore l’ho fatto principalmente per contenere le dimensioni ed abbattere i costi, nulla vieta a chi dovesse realizzarlo d’usare un trasformatore.
Ciao Celsius
H.P.: http://web.ticino.com/celsius/
Ciao Celsius,
permettimi un suggerimento. Questo circuito è collegato direttamente alla rete elettrica, perciò è estremamente pericoloso toccarlo mentre è in funzione.
Secondo me dovresti scriverlo in grande evidenza, raccomandando di inserirlo in un contenitore ben isolato. Non si sa mai chi potrebbe realizzarlo.
Comunque quello di restare fulminati non è l’unico pericolo, pensa a cosa succederebbe se il condensatore da 0,22 uF andasse in corto. Tutto sommato non sarebbe stato meglio usare un trasformatore?