
Anche quest'anno Elettronica Open Source ha deciso di fare la sua piccola parte a favore di coloro che vivono situazioni di disagio e tentare di fornire loro la possibilità di un'alternativa. Non è la prima volta che questo blog sostiene iniziative di questo tipo e dobbiamo ammettere che siamo fieri di quanto fatto finora (grazie anche al contributo di molti di voi), ma siamo anche fermamente convinti che molto ancora c'è da fare. Proprio per questo vi presentiamo la nostra ultima proposta solidale, scopriamo insieme di cosa si tratta.
Alcuni di voi avranno di sicuro notato il nostro impegno anche in passato a sostegno di iniziative umanitarie. Per coloro che invece sono nuovi sul blog questo connubio di elettronica e tecnologia e campagne solidali potrà forse apparire insolito. Ed invece non è così! Prima che tecnici, ingegneri e appassionati di tecnologie siamo uomini e come tali siamo esseri coscienti e responsabili per sé e per gli altri. Proprio per questo non dobbiamo rimanere impassibili davanti alle tragedie che sconvolgono la vita di molti altri uomini vicini e lontani a noi, ma per quanto possibile dovremmo metterci nella condizione di poter essere d'aiuto a coloro che vivono situazioni di disagio e sofferenza.
Quest'anno la donazione la facciamo noi per te! Abbiamo deciso di regalare per ogni nuovo Abbonamento Annuale sottoscritto nel periodo compreso dal 21 novembre al 1 dicembre dei vasetti di cioccolata biologica equosolidale.
Per ogni nuovo Abbonamento Premium Annuale o Platinum daremo in omaggio rispettivamente uno o due vasetti di cioccolata, con i quali contribuiremo a sostenere il progetto di Intersos per aiutare i bambini soldato.
Acquista subito il tuo abbonamento e ricevi la cioccolata
Ovviamente non ci siamo dimenticati di coloro che sono già abbonati! L'iniziativa, infatti, è aperta anche a voi: potrete ricevere il vasetto di cioccolata solidale presentando un nuovo abbonato e compilando poi il modulo con i dati per la spedizione cliccando qui.
La storia di Amadi
Vorremmo cominciare raccontandovi la storia di Amadi, un bambino di 12 anni come molti altri, nato purtroppo nel posto sbagliato, in Congo, dove non c'è spazio per l'infanzia. Amadi viene rapito dal suo villaggio e la sua infanzia viene improvvisamente spezzata e, senza alcun rito di passaggio, si troverà catapultato nella vita di soldato, o meglio bambino soldato, perché nonostante tutto Amadi è ancora un bambino. Quasi una beffa giocata dal destino al significato del suo nome che in lingua Igbo è quello di "uomo libero".
Purtroppo la storia di Amadi è quella di molti altri bambini e ragazzi che vivono in paesi dove ci sono guerre in atto. In alcuni paesi africani, sudamericani o asiatici l'uso di bambini soldato è, infatti, in forte incremento soprattutto da quando le modalità di questi conflitti è cambiata. In queste guerre non si utilizzano più armi pesanti, di quelle che solo uomini adulti sono in grado di impugnare, ma armi estremamente leggere e allo stesso tempo pericolosamente letali che possono essere utilizzate anche da bambini per l'appunto. Ma non sono soltanto queste le ragioni dell'impiego di bambini, ma anche altre: i bambini sono sicuramente più obbedienti e meno inclini alla ribellione ed hanno costi minori rispetto ad un soldato adulto. Anche le bambine e le ragazze purtroppo fanno parte di questo terribile "progetto", anche se non impiegate direttamente nei conflitti, molte di loro sono costrette a subire abusi sessuali o vengono impiegate come schiave per cucinare o comunque più in generale per occuparsi delle necessità della truppa armata.
Non sempre l'essere un bambino/a soldato implica l'aver subito un rapimento, essere stati strappati dalle braccia dei propri cari. Talvolta quella di diventare un soldato è una scelta consapevole del bambino stesso, per quanto possa esser consapevole un ragazzo di soli 12 anni. Spesso l'unica alternativa che si ha in queste zone è proprio questa e molti di quelli che vivono in condizioni economiche di forte disagio compiono questa scelta per il semplice fatto di poter disporre di un pasto caldo e di un salario, seppur minimo. Altri ancora optano per questa scelta perché spinti dalla sete di vendetta, non sono pochi i bambini i cui genitori vengono massacrati, e allora la possibilità di arruolarsi si rivela un valido strumento ai loro occhi per vendicare la morte dei loro cari.
Vivere un'esperienza del genere segna fortemente la vita del bambino ed uscirne fuori purtroppo non è così facile. Oltre alle problematiche di salute dalle quali molti sono afflitti c'è poi tutta una serie di problematiche che intervengo anche a livello psicologico (immaginate che stiamo parlando di bambini che di punto in bianco abbandonano la loro vita fatta di giochi e spensieratezza ed impugnano un fucile pronti a commettere le più terribili atrocità) e che rendono davvero complicato la reintegrazione nella società e alla vita di tutti i giorni: sia presso la famiglia (per chi ancora ne ha una) che a scuola, inoltre, per le ragazze è ancora più complicato perché se vittime di violenze vengono giudicate come impure e sporche e rifiutate da tutti come spose costringendole ben presto ad intraprendere il percorso della prostituzione per sopravvivere.
Guarda il video: Amadi ti racconta la sua storia!
E noi, possiamo fare qualcosa?
Anche se non è semplice noi possiamo fornire una scelta, un'alternativa ad Amadi e a tutti i bambini e le bambine come lui. Possiamo aiutarli a crescere senza bruciare le tappe, possiamo sostenerli nel percorso di studi e contribuire a dar loro un futuro diverso. Se aderiamo in molti sono sufficienti dei piccoli gesti affinché tutto ciò diventi realtà.
Proprio per questo abbiamo deciso di sostenere i progetti di Intersos. Per chi di voi non la conoscesse si tratta di un'organizzazione umanitaria, senza fini di lucro, che opera in ben 18 paesi nel mondo nelle emergenze umanitarie, per soccorrere chi è in pericolo. Molti dei progetti che porta avanti sono appunto dedicati a proteggere e assistere l’infanzia nelle crisi umanitarie, dove le guerre minacciano il futuro dei bambini.
La particolarità della nostra proposta solidale è che quest'anno abbiamo deciso di fare noi la donazione al posto vostro!
Infatti per ogni abbonato annuale (sia Premium Annuale che Platinum) devolveremo una parte a sostegno dei progetti INTERSOS attraverso l'acquisto della cioccolata solidale.
Per ogni nuovo Abbonamento Premium Annuale o Platinum (sottoscritto nel periodo compreso dal 21 novembre al 1 dicembre) daremo in omaggio rispettivamente uno o due vasetti di cioccolata equosolidale e biologica, con i quali contribuiremo a sostenere il progetto di Intersos per aiutare i bambini soldato.
Modalità di adesione
L'iniziativa è attiva a partire da oggi 21 novembre 2014 e sarà valida fino al 1 dicembre 2014 (un po' di più di una settimana...).
Per aderire a questa nobile iniziativa sarà sufficiente sottoscrivere l'abbonamento Premium Annuale o Platinum e, a seguito della ricezione della mail di conferma, inviare tutti i dati per la spedizione (compreso la scelta della cioccolata che preferite, nel caso decideste di sottoscrivere l'abbonamento Premium Annuale) al link che troverete in fondo alla mail.
I gusti delle cioccolate sono crema di nocciole al latte con granella e crema di nocciole fondente.
Per comunicare i propri dati c'è tempo fino alle ore 12:00 del 2 dicembre 2014. Coloro che non rispetteranno queste tempistiche non potranno purtroppo avere più diritto a ricevere la spedizione.
Oltre all'abbonamento non dovrete pagare nulla, sia le cioccolate che le spese di spedizione sono a carico nostro.
Spediremo le cioccolate entro il 4 dicembre, e se i corrieri rispettano i tempi, dovreste riceverle al massimo entro Natale!
Sei già abbonato, ma vorresti contribuire?
Se sei già abbonato e vuoi comunque fornire il tuo supporto all'iniziativa, tranquillo, abbiamo pensato anche a questa possibilità. In questo caso ti chiediamo di presentarci un tuo amico. Infatti, a fronte della sottoscrizione di un abbonamento annuale (Premium Annuale o Platinum) di un tuo amico, noi ci impegneremo ad inviare un vasetto di cioccolata solidale anche a te!
In questo caso, a seguito della sottoscrizione dell'abbonamento da parte del tuo amico, dovrai comunicarci tutti i dati per la spedizione ed il gusto di cioccolata che preferisci a questo link.
Anche in questo caso per comunicare i propri dati c'è tempo fino alle ore 12:00 del 2 dicembre 2014. Coloro che non rispetteranno queste tempistiche non potranno purtroppo avere più diritto a ricevere la spedizione.
Acquista subito il tuo abbonamento, ricevi la cioccolata e dai una scelta ad Amadi!

Che dire…. Una sola parola: lodevole!
Sono sempre più ammirato di questa iniziativa 🙂
Concordo pienamente con quanto detto da Piero! E’ davvero una bella iniziativa e voglio fare i miei complimenti al team di Elettronica Open Source per questa proposta solidale. Non dobbiamo mai dimenticare che prima di ogni altra cosa dovrebbe venire la nostra umanità e la nostra sensibilità nei confronti degli altri… soprattutto se si parla di bambini… Vi auguro che questa iniziativa sia un gran successo!
Siamo contenti che tu abbia apprezzato l’iniziativa e ti ringraziamo per il caro augurio! Speriamo anche noi in un successone! Attraverso questo piccolo gesto possiamo fare molto per fermare l’impiego dei bambini soldato nei conflitti armati!
Come scritto nell’articolo, questo non è il primo progetto solidale al quale contribuiamo. Il problema dei bambini soldato ci sta molto a cuore e siamo certi di poterli aiutare ad uscire dalla loro situazione drammatica.
Mentre scrivo queste righe non posso non ricordare “manica lunga o manica corta” agghiaccianti frasi presenti nel film Blood Diamond e The Millionaire.
Veramente non possiamo fare nulla per evitare tali barbarie?
Il nostro primo passo è stato quello di trovare una ONG affidabile, con bilanci pubblici, per avere la certezza che la nostra donazione vada ai bambini e non ad incrementare la buonuscita dell’amministratore delegato /ricordate?.
Poi abbiamo contributo alla realizzazione di una Scuola in RD Congo (e visionato le foto della scuola ultimata).
Oggi lanciamo la settimana solidale, ora tocca a voi.
– Se siete Abbonati fate abbonare un vostro amico, sosterrete il progetto e riceverete la cioccolata anche voi.
– Se NON siete Abbbonati, ABBONATEVI!
In entrambi i casi, condividete l’iniziativa sui social network. GRAZIE!
Non posso che continuare a stimarvi 😉
Spargerò la voce 😉
Bellissima iniziativa: guerra e prostituzione minorile sono fenomeni abominevoli. Io purtroppo non ho amici a cui proporre l’abbonamento (sono l’unico elettropatico…) ma, da già abbonato, vorrei farvi una proposta. Dato che prima o poi ci rivedremo per un incontro a colazione, ce ne portate qualcuna da comprare, naturalmente a prezzo pieno? Io mi prenoterei almeno tre vasetti al latte…così almeno risultano dalla comunità di EOS…altrimenti me li prendo dal loro sito…
Ciao Stefano,
vendere i vasetti direttamente implica varie problematiche a livello di gestione.
Forse ti conviene regalare un abbonamento ad un amico/parente che vuoi “inizializzare”, riceverai la cioccolata sia tu che lui 😉
P.S. NON trattiamo solo di elettronica, leggi questo ad esempio
http://it.emcelettronica.com/sara-mai-possibile-viaggiare-fra-le-stelle/