CraneBoard è una scheda di sviluppo low-cost, basata sull'ARM che offre ai progettisti un PCB open source per ridurre i costi di sviluppo. CraneBoard offre un ottimo rapporto costi-benefici. La scheda di sviluppo è basata su AM35x Sitara ARM Cortex-A8 MPU.
La CraneBoard fornisce nuove funzionalità non disponibili sulle schede di sviluppo open source e low-cost esistenti sul mercato, e include Power over Ethernet (PoE) and Controller Area Network (CAN). Sia PoE che CAN possono essere utilizzati in applicazioni industriali come interfaccia uomo-macchina (HMI), ed il CAN ovviamente è adatto anche per le applicazioni automobilistiche.
La scheda di sviluppo CraneBoard offre numerose periferiche integrate e fornisce agli utenti opzioni flessibili di alimentazione, come un adattatore a muro power-over-DC, PoE compatibile con il controllore TPS23750 di TI e USB. Un supporto BSP completo per la scheda sotto sistema operativo Linux è disponibile su CraneBoard.org.
La scheda CraneBoard è disponibile da Farnell


Bellissimo! certo però è una scheda destinata a un uso prettamente professionale, dato il costo di oltre 200€, potrebbe non convenire a chi su queste cose ci lavora per hobby. In ogni caso mi sembra davvero un prodotto completo! Anche il supporto a linux è un’ottima cosa, e se è decente vorrebbe dire che TI sta muovendo passi anche in questa direzione, visto che finora è stato praticamente assente il supporto per il sistema operativo del pinguino. l’unica pecca che intravedo in questa piattaforma è la connettività che non mi sembra proprio il massimo… nella figura si vedono una seriale, una rj45, uno slot sd e una usb… in realtà c’è qualche altra cosa ma non si riconosce, e su farnell non è presente il datasheet
Le schede di sviluppo servono ai progettisti per ridurre il tempo di sviluppo e alle aziende per ridurre quello che è detto time to market. Sicuramente questa rappresenta una soluzione ottima per sviluppara in tutta libertà con i core cortex A8. Ottimo!
pardòn, (non so il francese) ho scritto una scemenza… la connettività c’è ma sono cieco.
tutti i dettagli sono qua
http://designsomething.org/craneboard/w/overview/default.aspx
e nella pagina hardware design c’è tutto il necessario per realizzarla, lo schematico e anche l’elenco dei componenti da acquistare! che fico!
C’è scritto anche che il codice è compatibile con le beagleboard, ed è un valore aggiunto notevole!
Accidenti! Bella schedina davvero! Uno che lo fa per hobby, dato che la scehda è comunque di qualità superlativa, credo che duecento euro li potrebbe anche spendere =)=)
Di sicuro ha innumerevoli utilizzi in svariati ambiti..e poi, la soddisfazione nel creartela da solo non ha prezzo!
la trovo molto interessante,
ma la cosa più importante è il fatto che monta come sistema operativo Linux che ormai è diventato una norma nei sistemi Enpadin , ma inoltre presenta grossi vantaggi ad esempio l’uscita video in formato HDMI che permette di uscire su qualsiasi monito ce lo rende anche possibile sviluppare per applicazioni domestiche come dei videoregistratori,
è il suo costo che lo rende molto accessibile anche per gli hobbysti la rende particolarmente attraente
Un alternativa che potrebbe essere interessante è quella della Variscite che permette attraverso dei moduli a scheda di cambiare il processore, le specifiche e le fotografie le potete trovare qui: http://www.variscite.com/products/item/36-var-om3xcustomboard, purtroppo la casa non nè comunica il costo, mentre per quanto riguarda il processore già montato su un modulo compatibile con la scheda di valutazione dichiara il costo di 49 dollari. Un interessante articolo è apparso su un sito dedicato a devices per Linux che potete leggere qui: http://www.linuxfordevices.com/c/a/News/Variscite-VARSOMOM37/, è interessante notare che utilizza lo stesso processore della scheda di sviluppo della Texas Instruments, oltre a supportare Linux, la scheda supporta anche Windows CE.
Sicuramente una scheda di primo ordine sia per il micro che ha a bordo sia per quanto riguarda le periferiche di cui è fornita e sopratutto è un prodotto open source. Il fatto che sia dotata di controller CAN la proietta nelle possibili centraline per sviluppo di ECU centraline controllo motore.
Per quanto riguarda il bus CAN ho trovato un sito a dir poco completo, vi posto solo una piccola parte e vi segnalo due link interessanti:
http://www.datajob.com/corso/can/CANbus_1.aspx
e questo per quanto riguarda le applicazioni automobilistiche
http://www.dia.uniroma3.it/autom/Reti_e_Sistemi_Automazione/PDF/CAN%20(Applicazioni%20Automobilistiche)%20Di%20Galanti%20Antonello.pdf
•Il protocollo CAN (Controller Area Network) è stato sviluppato in Europa per l’ uso nelle automobili.
•A seguito del suo proficuo impiego in applicazioni nel campo degli autoveicoli e dell’industria, così come in dispositivi di controllo, sensori ed attuattori, CAN si è sviluppato negli USA e in altre parti del mondo.
•Il protocollo CAN è stato reso norma internazionale nel 1993 come ISO 11898-1 e comprende lo “strato connessione dati” (data link layer) dei sette strati del modello di riferimento ISO/OSI (Vedere il modello ISO/OSI)
•Il CAN bus è un bus a comunicazione seriale per applicazioni di controllo in tempo reale.
•CAN lavora con frequenze dati (data rates) fino 1 Mbit/s e ha eccellenti capacità di individuazione e confinamento degli errori.