
In questo articolo vedremo sia la teoria sia la pratica su come realizzare un modello con Simulink MATLAB di una semplice rete neurale artificiale (ANN) e come eseguirne l’addestramento con NNTOOL. Dopo averlo simulato potremmo finalmente implementarlo su Arduino! Armati di teoria e di pratica non ci resterà che dare libero sfogo alla nostra fantasia: comandare un robot con ANN? Un motore DC? Pattern Recognition? Non c’è limite alle possibilità!
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Davvero un articolo molto interessante.. Dettagliato e ben scritto! Devo rileggerlo con più attenzione.. Mi ero sempre chiesto come implementare una NN su arduino
Ciao amico, è possibile condividere il proprio lavoro “Applicazione di una rete neurale (ANN) in Arduino con MATLAB Simulink” Provate a scaricarlo, ma non ci sono riuscito, grazie, Servizio responsabile: Jhonatan della Colombia.
Finalmente un articolo sulle reti neurali!
Ce ne saranno altri?
Si può usare solo MATLAB?
Possiamo vedere Octave e Scilab al lavoro o non ci sono tool?
Per quanto riguarda le ANN , che io sappia, esiste solo una libreria che però non ho ancora provato! Anche se sarebbe carino fare un confronto in termini di prestazioni, come dicevo nelle conclusioni io preferisco la programmazione Model Based-Design a quella Text-Based anche se volendo uno può farsi una rete neurale (o la funzione di trasferimento) con una funzione scritta in m-code e creare il blockset 😉
Credo che avendo anche un riscontro visivo (numero di neuroni, connessioni,display output) sia più intuitivo con il Modello di Simulink anche per chi è all’inizio con le reti artificiali.
Avrei voluto anche aggiungere una parte sul’analisi vettoriale di una rete e su come realizzarla in termini di matrice, che è molto più prestante come codice. Forse in futuro! 🙂
P.S
L’articolo è scritto bene perché ho passato la revisione “Boccadoro”, che
ringrazio ancora per avermi supportato e sopportato 🙂
:’)
Anche io ti amo tanto Andres 😀
Bell articolo! Speri ce ne siano altri.
Complimenti anche per la citazione, gran bel libro GEB e gran bel tipo Hofstadter 😀
“Termina così per più di un decennio ciò che il matematico Douglas Hofstadter, autore di “Godel, Escher e Bach”, aveva definito come l’età dell’oro del sogno booleano dell’intelligenza artificiale.”
Della serie che oramai è partita la macchina del fango e mi si attribuiscono metodi da maestrina con la penna rossa…
Respingo al mittente tali accuse. Questa polemica è becera e degradante.
(semi-cit in chiave saracastica di un dibattito politico televisivo a caso)
😀
A tema con le reti neurali ed il loro impiego c’è, in cantiere, un progetto strutturato in diversi articoli, in verità. Ci stiamo organizzando con gli autori.
Ma non posso dire di più per ora.
A noi piace fare delle sorprese ai nostri lettori.
Per cui ti dirò soltanto che Andres avrà un ruolo da protagonista appena questo progetto sarà partito. 😉
Grande Andres, articolo davvero interessante e ben fatto.
Non vedo l’ora che inizi questo progetto di cui parla Piero.
Grazie Tiziano, a dire la verità le prime ANN le avevo implementate proprio su FPGA sullo Spartan3 realizzando un pattern-recognition solo che avevo avuto molte difficoltà con la funzione di trasferimento Sigmoid perché in virgola mobile.. 🙁
Hai mai provato ad implementare una rete neurale su uno Smartphone?
Mi piacerebbe provare ad implementarne una su una app per iOS che ho fatto sul calcio scommesse e vedere che succede ahuahua
Sorry, non ho esperienza di programmazione mobile.
Quello che voleva dire Andres è che dal momento che lui ha esperienza di reti neurali, se solo ci fosse qualcuno con esperienza di programmazione su smartphone e che abbia voglia di lavorare in team allora… si potrebbe pensare… ad un bel progettino, semplice ma funzionale… di cui… magari.. parlare in un bell’articolo…
😀
E da questo punto di vista, chi meglio di Luigi che è a pieno titolo uno dei nostri nuovi acquisti?!
😀
Segnerebbe il suo esordio in grande spolvero su EOS-Book….. 😀
perchè no? ogni occasione è buona per un articolo xD
Buonasera.
per una tesina all'Università con degli amici avevamo realizzato direttamente su Arduino una rete neurale prendedno spunto da un programma che avevamo trovato online…
Se volete posso cercarlo e nel caso mandarvelo
Fatemi sapere,
Andrea
Certo Andrea! Sarei davvero curioso! 🙂
Ciao a tutti! Dopo questo interessante articolo volevo segnalare il link ad una tesina ben fatta che avevo letto durante il periodo che avevo una borsa di ricerca e che purtroppo non sono riuscito ad approfondire.
http://hackyourmind.org/public/files/Le%20reti%20neurali%20artificiali%20-%20tesi%20di%20maturita.pdf