
Misuriamo l'accelerazione di un oggetto con questo misuratore di gravità terrestre RMS. Il misuratore è usato in molte applicazioni industriali e di trasporto da quando il misuratore di gravità terrestre RMS può essere inserito o sovrapposto all’oggetto del quale bisogna misurare la velocità.
L’accelerazione di un oggetto può essere misurata fino a 5 volte quella della gravità terrestre usando un misuratore di gravità terrestre RMS.
Misuratore di gravità terrestre RMS
Il misuratore è usato in molte applicazioni industriali e di trasporto da quando il misuratore di gravità terrestre RMS può essere inserito o sovrapposto all’oggetto del quale bisogna misurare la velocità. Nell’industria manifatturiera si misurano le vibrazioni delle macchine in modo da capire quali sono le macchine che causano una prodotto di bassa qualità, mentre nel trasporto molti clienti vogliono avere un riscontro sui pacchi che sono stati trasportati.
Il dispositivo è basato su un microprocessore che visualizza e aggiorna in tempo reale il valore RMS dell’accelerazione a cui è esposto l’oggetto in una singola direzione assiale. Le parti che formano il dispositivo sono l’alimentazione a batteria, il display LCD, un convertitore Analogico/Digitale, un accelerometro e il microcontroller.
L’utente può utilizzare diverse modalità come Peak, Average e Integrated. Il dispositivo aggiorna il valore RMS più alto quando è nella modalità Peak mentre quando è in Average memorizza la media del valore RMS e nella modalità Integrated mostra la somma di tutte le misure RMS. Il valore originale dell’accelerazione di gravità terrestre misurato dall’accelerometro è mostrato nella modalità istantanea. Il risultato finale è facilmente leggibile tramite un semplice pulsante sull’interfaccia.
Repost: 25 Set 2009

Questo è un progetto davvero interessante…Sembrerà strano, ma la cosa che mi sono sempre chieso è quale sia l’accelerazione a cui veniamo sottoposti quando siamo “vittime” di alcune giostre tipiche dei luna park, come ad esempio le cosiddette “torri gemelle”…Uno strumento come questo, portato con se e magari con una funzione di memorizzazione del picco di accelerazione raggiunto, potrebbe darmi la risposta che cerco…:)…comunque, bando alle applicazioni poco utili quale la mia, tutto ciò che ha a che fare con la lettura e l’elaborazione dei segnali uscenti da sensori inerziali come accelerometri e giroscopi è utile per capire come trattare questi dispositivi, soprattutto oggigiorno in cui nella applicazioni più disparate troviamo sensori di questo tipo…potrei spaziare dal sistema di spegnimento automatico degli hard disk a seguito di una caduta, alla gestione degli airbag delle autovetture, ai joystick delle console che hanno ormai spopolato in tutte le nostre case…oppure alla gestione del controllore di volo automatico negli aerei…insomma, tutti gli articoli che hanno a che vedere con sensori di questo tipo sono sempre ben accetti al pubblico di EOS (…o almeno credo…è teconologia ed elettronica insieme, più di così penso che non si possa chiedere!! ;))