
"Nessuno deve rimanere indietro" per me non è uno spot elettorale ma una frase simbolo che nasce da una idea fissa di ripresa economica che deve essere intrapresa tutti insieme. Aiutare, farsi aiutare e condividere il proprio sapere è la chiave per una crescita professionale bilaterale, sia da parte di chi offre le proprie conoscenze che da parte di chi le riceve. Ricordatevi sempre che "chi accende una candela da voi, si illumina anche lui senza farvi rimanere al buio" come dice Lessig, ed io aggiungo che inoltre potrete beneficiare anche voi della sua luce riflessa che si aggiungerà alla vostra!
Quindi condividete il vostro know-how, non siate gelosi di quanto avete appreso nella vostra esistenza, può bastare anche poco e vedrete che quello che riceverete in cambio sarà superiore a quello che avrete dato. Investite nelle relazioni, tramite il nostro Forum potete fare le vostre domande e rispondere a domande di altri utenti della community. Tramite il nostro Blog potrete apprendere sempre cose nuove ed approfondire svariati temi tecnici confrontandovi con gli altri lettori e con l'autore, utilizzando il meraviglioso strumento dei commenti.
Noi di Elettronica Open Source ce la stiamo mettendo tutta, sviluppando sempre nuovi argomenti, ascoltando le vostre richieste e cercando di risolvere sempre i vostri quesiti ma il vero protagonista è la community, si tutti noi che, aiutandoci, insieme possiamo fare molta strada!
Attenzione però questo non significa che daremo spazio ai soliti furbetti, non significa che ci si deve adagiare. Ad esempio, se ho un problema: "posto la domanda che tanto qualcuno che mi risponde e mi fornisce la soluzione bella pronta lo trovo". NO! Non è questo lo spirito corretto. Un conto è avere un problema tecnico e scrivere: "devo fare questo progetto avete uno schema pronto" un altro invece è scrivere: "devo realizzare questo progetto, ho già fatto una ricerca ed ho trovato questo e quest'altro, ho verificato che una cosa funziona, ed un altra no, sono rimasto quindi bloccato su questo punto....." c'è una bella differenza non vi pare. Oltre a dimostrare impegno e voglia di risolvere il problema, si forniscono alla community sia elementi utili per risolvere il problema sia nozioni per una crescita bilaterale. Sarà quindi anche un piacere aiutare una persona che fa una richiesta così stimolante.
Questo mese su EOS-Book abbiamo preparato per voi molti articoli interessanti, toccando diversi argomenti e l'invito che vogliamo rivolgervi e di allargare le vostre conoscenze, toccando anche categorie diverse. Maggiori saranno gli argomenti e le applicazioni che conoscerete, maggiori saranno le vostre possibilità professionali. Come hobbysti potrete avere delle nuove rivelazioni, vi si apriranno mondi sconosciuti, invece, se siete professionisti, sappiate che i vostri profitti sono molto legati alla varietà di soluzioni che potrete proporre ed al tempo speso per la loro realizzazione. Le informazioni sono la chiave, maggiori ne avete maggiore sarà la vostra soddisfazione professionale e personale. Per fare questo bisogna ovviamente leggere molto, documentarsi continuamente e.... noi siamo qui anche per aiutarvi in questo.
I PLC son un argomento che qui sul blog abbiamo sempre trattato marginalmente, ma da questo mese inizieremo ad entrare nello specifico iniziando proprio dai concetti introduttivi
Il corso sui PCB è arrivato ad affrontare le problematiche derivanti dalle interferenze elettromagnetiche, la guida al fotovoltaico sta entrando nel vivo dei componenti spiegandone la loro installazione ed il corso sulla microprogrammazione approfondisce i circuiti sequenziali. Quindi ne avete di documentazione da leggere e di informazioni da apprendere 🙂
Continuiamo quindi con le applicazioni del RaspberryPI dotando il media center (precedentemente realizzato) di un comune telecomando IR, una semplice applicazione, alla portata di tutti che offre grandi soddisfazioni.
La ricezione radio dei fulmini completa la categoria tecnica degli articoli che poi sfociano in una interessante lettura, molto romantica. Un articolo che è stato in grado di suscitare profonde emozioni: Radio Caterina, la radio della speranza.
Abbiamo anche messo a confronto due visioni sulla matematica molto interessanti toccandone forse i due aspetti più contrastanti: un esempio di programmazione non lineare e poi una riflessione su a cosa serve la matematica.
Infine abbiamo affrontato un tema a noi molto caro, la pericolosità dei telefonini cellulari e come proteggersi dalle loro radiazioni. Senza dubbio un argomento controverso, contaminato da pareri negazionisti e allarmisti. Noi abbiamo cercato di fare chiarezza ed a mio avviso ci siamo anche riusciti fino ad un certo punto, al limite che ci compete da tecnici, da ingegneri, da progettisti elettronici e qualsiasi sia la vostra posizione sull'argomento, tutti noi che ne parliamo, abbiamo un merito insindacabile, quello di tenere accesa nel tempo la discussione sul tema finché non verrà fatta chiarezza fino in fondo.

Complimenti: questo è un ottimo riassunto del bel lavoro che fate!
Lo spirito che anima questa comunità è davvero notevole.
Sono contento di leggervi!
io sinceramente immagino che tutte le persone che fanno parte di questa comunità saranno assolutamente d’accordo. Da un lato c’è il lavoro che fate, con una grande capacità di riassumere argomenti anche complessi e di trattare una grande varietà di temi. Dall’altro c’è proprio il forum in cui da quando faccio parte di questo gruppo, ho visto ogni genere di domande.
Sinceramente fatico ad immaginare un’altra realtà così variegata e mi piace molto il modo in cui intendete l’open source.
Non per niente, infatti, sono abbonato 🙂
Se mi posso permettere di fare una critica, però, ci mettete troppo tempo a rispondere alle richieste sugli argomenti da trattare. Quel corso sui plc è partito molto tardi rispetto a quando sul forum è stata fatta la richiesta. È solo un esempio ma non vorrete mica solo lodi, vero? :p
mi associo a questa critica. Per il resto sono assolutamente soddisfatto e sono perfettamente concorde con quello che dice emanuele: il forum, ma anche il blog, non si può vivere così! Questa comunità, questo gruppo deve crescere insieme!
Sarebbe bello se ognuno regalasse al gruppo qualcosa di suo.
Rispondo brevemente ad entrambi perché ritengo che sia la questione in se sia le risposte meritino molta attenzione.
Innanzitutto, evidentemente, come al solito, desidero ringraziarvi per qualunque complimento decidiate di regalarci.
La nostra missione come gruppo è quella di soddisfare le esigenze di tutti cercando di farlo nel miglior modo possibile e nel minor tempo possibile.
I suggerimenti e le richieste sono il motivo per cui questa comunità può fieramente dirsi Open Source.
Voglio trattare un attimo la questione del tempo.
Prima di tutto c’è un aspetto assolutamente non trascurabile da sottolineare, ovvero la questione che l’organizzazione e la scadenzatura delle pubblicazioni devono tener conto dell’ordine di arrivo delle richieste.
Sostanzialmente, la regola è: “chi prima arriva, meglio alloggia”.
Si segue rigorosamente un criterio FIFO.
Ora, anche sull’avverbio “rigorosamente” dobbiamo però intenderci perché qui si va ad innestare un’altra questione.
Spero e mi auguro che potremo essere d’accordo sul fatto che il contenuto tecnico che proviamo a comunicare provi, quantomeno, a tendere ad un prodotto di qualità.
Per poter essere sempre all’altezza delle aspettative di chi legittimamente ci richiede la qualità, però, noi abbiamo bisogno di tempo, documentazione, in qualche caso di maturare le competenze, e solo poi possiamo scrivere.
Sarebbe disonesto e truffaldino se noi scrivessimo qualcosa sulla quale non siamo competenti. 🙂
Ecco, io spero soltanto che il ritardo con cui è cominciato, per esempio, il corso su cui plc non sia più importante della qualità e della competenza con cui l’autore, ne sono certo, porterà avanti il suo lavoro.
Giusto per rimanere in questo esempio, proprio questo autore è una persona che ha dimostrato nel tempo la sua preparazione ma anche il suo grado di affezione rispetto a questo gruppo.
Le richieste vengono esaudite non appena possibile, includendo in questa “dicitura” ogni singolo fattore che per noi è importante che non manchi in un articolo degno di entrare a far parte del progetto EOS-Book.
Mi permetto di parlare a nome dell’intero staff quando dico che mi fa piacere che voi tutti siate esigenti perché avere delle aspettative su di noi vuol dire sapere che, per tutti voi, noi valiamo tanto.
Questo ci lusinga e mi permetto di dire che, in realtà, è proprio il risultato al quale si vuole arrivare.
Questa comunità dev’essere sempre più piena di persone che amano quello che fanno ed amano condividerlo.
Se sarà sempre più così, le legittime aspettative di tutti noi non verranno mai disattese o tradite.
Per quanto riguarda le richieste, le domande, i dubbi di molti utenti che, mi sembra di capire, vi infastidisce che facciano domanda e poi “spariscano”, una volta che abbiano ricevuto una risposta valida, io la vedo così: noi in tanto rispondiamogli.
Diamo dimostrazione che questa è una comunità in cui c’è tanto da dare.
Ci sono persone con le quali vale la pena di parlare, gente alla quale val la pena di chiedere un consiglio, un parere e un aiuto.
Dopodiché, io forse sono un ingenuo ma sono anche molto fiducioso degli uomini. L’ho già fatto una volta ma voglio fare una citazione: “io mi fido degli uomini, e del diavolo che c’è in loro che non mi fido”. 🙂
Confido, quindi, che una parte, seppur minima, di quegli utenti si renderà conto del valore di questa comunità e della disponibilità e dell’abnegazione che ci mettiamo.
Poi lo scroccone, l’approfittatore, l’arraffone, sono figure tutte molto caratteristiche delle quali, purtroppo, in Italia siamo pieni.
Non si possono estirpare questi comportamenti ma, se mi è concesso fare un’altra citazione, “il mondo cambia col tuo esempio, non con la tua opinione”.
Almeno, così mi piace vivere.
Ho avuto modo di capitre quanto sia gravoso e complicato il lavoro dello staff di Elettronica Open Suorce. Dietro a quello che noi utenti vediamo quotidianamente c’e’un enorme lavoro redazionale che, é svolto da pochissime persone. Nello spirito di comuntá open source perché non diamo tutti una mano? Potremmo aiutare nelle ricerche di materiale, nelle revisioni degli articoli, scrivere piú articoli, non so, sto pensando a ruota libera… penso che comunque si possa fare molto…. Siamo tanti, la comunitá é positiva, tutte persone valide e preparate, basta organissarsi un attimo, tutti hanno lavoro, famiglie, fidanzate…. ci mettiamo d’accordo e facciamo qualcosa tutti… penso si crescerebbe tanto e si diventerebbe un gruppo molto coeso….
Intanto, è bello leggere che hai questa idea!
Grazie per ogni contributo.
Noi abbiamo indicato come si può partecipare e cosa si può fare per collaborare attivamente qui: http://it.emcelettronica.com/collabora-con-eos-condividi-e-mettiti-mostra
Per quanto riguarda te nello specifico… beh, tu il tuo bel da fare ce l’hai ed il tuo contributo sarà certamente importante 😀
Con due Review4U vinti e due pezzi da pubblicare, un lungo lavoro davanti, sarai un ottimo esempio 😉