
I tablet hanno letteralmente invaso il mercato. Tutte le grandi aziende hanno presentato i loro nuovi prodotti, con un’attenzione particolare al gadget del momento. Asus ha presentato addirittura quattro modelli diversi di nuovi tablet. Ma saranno davvero così diversi i tablet delle varie marche o c’è il rischio che molti siano semplici cloni dell’iPad?
Nuovi tablet, tutti cloni dell’iPad?
Come molti avevano previsto, i tablet sono i protagonisti del salone CES 2011 di Las Vegas all'inizio di marzo, con quasi 100 annunci di nuovi tablet. Molti di questi annunci di nuovi prodotti, come Xoom di Motorola e G-Slate di LG, avranno Android. Questi dispositivi, basati su Android 3.0 con buone caratteristiche di hardware, saranno delle valide alternative all’iPad per molti consumatori. Ma per quanto riguarda il resto?
Molti dei nuovi tablet in fiera sembravano competere sulla base del prezzo, piuttosto che dell’hardware o del software. Con un clone dell’iPad da 7 pollici, ora in vendita per circa $ 150, molti consumatori saranno tentati di provare un tablet simile nella forma all’iPad senza il timore di avere qualche rimorso tra 6 o 9 mesi, quando la prossima generazione di tablet arriverà sul mercato. Tuttavia, non tutte le aziende stanno seguendo questa strategia: anche al salone CES 2011 c’è stata una serie di tablet altamente differenziati dai controller di gioco dedicato (Razer Switchblade) allo scorrimento delle tastiere o con tastiere staccabili (ASUS EeePad Slider), che colmare il divario tra slates e netbook.
Inoltre alla fiera sono stati presentati anche dei tablet che hanno target di popolazione più giovane come bambini e neonati, e tablet usati come estensioni per stampanti, come la estation Photosmart di HP. Altre aziende hanno preferito differenziarsi per la scelta del software, come ad esempio per Acer ViewPad 10, oppure tablet che offrono un dual boot per utilizzare Windows e Android.
Tablet alla conquista del consumatore medio
Quindi, i tablet sembrano essere i protagonisti del mercato di questi ultimi mesi. Come mai? Qualcuno li considerava degli oggetti non indispensabili, che sarebbero stati il desiderio solo dei grandi appassionati di tecnologia. Invece non è stato così, e i tablet hanno saputo risvegliare la passione e l’euforia anche del consumatore medio, che ormai si è abituato a utilizzare il “caro vecchio” computer e cerca qualcosa di nuovo. Non a caso una grande azienda come Asus ha presentato al CES 2011 ben quattro nuovi modelli di tablet.
Di sicuro, un’azienda che ha fatto un’ottima figura a Las Vegas è stata Nvidia, che con la sua piattaforma Tegra 2 si è resa protagonista dei successi di molti tablet e non solo. Ad esempio hanno Tegra 2 due prodotti Motorola: sia il tablet Xoom che lo smartphone Atrix.
Infine, tra i protagonisti di CES 2011 c’è stato anche il colosso BlackBerry, che pare abbia già un ottimo numero di prenotazioni per il suo tablet PlayBook. D’altronde BlackBerry può contare sul grande legame che è riuscita a creare nel tempo con molti consumatori.
A questo punto sembra proprio che l’invasione dei nuovi tablet continuerà in modo sempre più consistente nei prossimi anni. Anche se c’è il rischio che molti di essi siano semplicemente delle copie di qualcosa di già visto, è probabile che prima o poi qualche azienda abbia qualche idea geniale e innovativa. Quindi a noi consumatori non resta che tenere gli occhi ben aperti e scegliere il meglio che offrono le grandi aziende!

Una cosa che mi ha scioccato di questo articolo è il suo titolo , ” Nuovi tablet : tutti cloni dell’iPad? ” visto che in realtà il concetto tablet esiste delle da una decina di anni basta pensare che io ne ho uno ormai da più di cinque anni prima che la folla uscì il suo ipad .
per cosa riguarda perché ultimamente questi dispositivi stanno riempiendo il mercato è anche il fatto che fino al tre o quattro anni fa nelle case si vedeva solo un solo computer adesso si vede anche 2 – 3 tra fissi e portabili da tutto ciò si deduce che il mercato è diventato saturo per i computer portatili ,
un altro fattore molto importante è la rete mobile che permette di navigare su Internet attraverso UMTS ad alte velocità in qualunque posto ovviamente rispetto a copertura fornita , quindi l’accesso Internet è diventato molto più semplice e da questo ne è uscito ad esempio con i socinetwork ha creato nel mercato una grande domanda di un dispositivo abbastanza compatto più piccolo di un computer portatile ma più grande di un sartphone e qui entra in gioco un vecchio dispositivo quasi dimenticato nel mondo della storia dell’informatica tablet .
Qui il grande vantaggio del apple visto gli utilizzatori standard Italia computer di tali solito gente piuttosto snob e con spesso tempo libero la tua ha apple predire questo bisogno è chiaramente aveva anche l’esperienza del suo vecchio dispositivi mobili che non ha mai funzionato sul mercato .
http://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_Newton_%28Apple%29
Attualmente tutti i fabbricanti stanno provenendo a conquistare questo mercato visto che ancora vergine e che hanno il vantaggio di avere già un sistema operativo ben collaudato sto parlando dei android con la sua caratteristiche di open surce lo rende perfettamente flessibili a tutti gli hardware disponibile .
io rimango dell’idea che è meglio avere un portabile che si trasforma in un tablet soltanto ribaltando lo schermo ,
Per cosa riguarda l’integrazione dei tablet per i marmocchi , io ad esempio sto sviluppando applicazioni che usano come sistema operativo android e che permette ha i bimbi dislessici e per estensione anche tutti gli altri di potere leggere anche i libri come vogliono tramite sintesi vocale ,
Il futuro sarebbe di integrarli insieme quaderni non solo per i bimbi dislessici come nel nostro progetto ma per tutti altri bambini che frequentano la scuola , alcune estensioni come la navigazione all’interno di libri o potere usare molti strumenti interattivi dello studio molto più efficace ad esempio come le mappe concettuali che queste possono essere da tutti e dovrebbero essere usati da tutti chiaramente aggiungendo per chi ne ha bisogno anche di strumenti di accessibilità come sintesi vocale o un display brai .
Infine io uso tutti i giorni tablet cinesi Con sistema operativo android , sono ottimi dispositivi sia alla parte hardware e anche come costruzione visto che i bimbi ne portano tutti i giorni a scuola nella borsa e ne abbiamo avuto solo 1 rotto in un anno e vi posso garantire cascano a terra una volta al giorno per alcuni ,
A livello costi sono prezzi perfettamente abbordabili 100 – 150 € ,
L’ipad è stato il modello, è stato l’innovazione, l’idea, il presupposto per il futuro. E’ ovvio che i successivi saranno una srota di copia. Poi ognuno avrà le sue caratteristiche, il suo sviluppo e le proprie applicazioni. L’apple store ha fatto la differenza in questi dispositivi ma il sistema operativo android gli ha dato del filo da torcere. per il resto apple è avantissima per quanto riguarda l’elettronica di questi dispositivi. Nessuno la supera.
Poi, parere personale, non ci vedo un futuro con questi oggettini. =)
Inseriti nei poggiatesta posteriori non è una cattiva idea, soprattutto nei mezzi a lunga percorrenza, invece mi sembra eccessivo, a mio parere, è la previsione di utilizzo nei neonati, comunque, questo farà si che i prezzi scenderanno notevolmente, come quando nacquerò i cloni dei computer IBM.
chi ben comincia è gia a metà dell’opera.. quindi chi arriva prima parte avvantaggiato…
comunque anche secondo me sono poco utili, se costassero sui 100 euro se ne potrebbe parlare, io personalmente preferirei comprarmi un portatile per quel prezzo…
riguardo all’articolo, tra i vari cloni del’ipad. non è stato citato, l’italiano
OLI-PAD della olivetti… che mi sa non ha avuto tanto successo…
L’olipad costa sui 400. Però ha delle specifiche tecniche importanti. Ne cito qualcuna. Anzitutto ha android, la versione froyo 2.2, lo schermo è tft lcd da dieci pollici,capacitivo ovviamente, non male direi. Risoluzione 1024 per 600, praticamente come un netbook ;-). Ha la webcam per le videoconferenze, il 3g il wifi e il bluetooth. Il processore è un A9 e il dispositivo dispone di ingressi usb e sb. Grazie a queste è possibile espnadere la memoria da 16gb, è presente una sola versione, fino a 64 gb.
1gh come frequenza e un gb di ram.
Per ulteriori info: http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=2&ved=0CCkQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.olivetti.it%2Fsite%2Fpublic%2Fproduct.asp%3Fsid%3D%26cid%3D420%26iid%3D1101&rct=j&q=OLI-PAD%20della%20olivetti&ei=N8qZTdr_G8PBswbc3ZjHCA&usg=AFQjCNHvmarU_eb9TQZWR0SLTi_Pk-spQQ&sig2=L3OJWbCE3lzZ74_ndbvdfw&cad=rja
Guardando queste specifiche non si capisce come mai non riscuota successo. Bè. Il prezzo. La poco pubblicità e la conoscenza del prodotto.
La concorrenza è stata ormai ridotta dal semplice marchio della mela che, a mio parere, non è garanzia di qualità, ma di successo.
La forza di un’azienda come Apple è creare la domanda, almeno io non sentivo la necessità di Tablet, ma all’improvviso ecco che tutte le aziende creano dispositivi simil I-pad. Anche se non si può di parlare di cloni perché alla fine potremmo anche dirlo di tutti i computer che hanno tastiera, mouse e monitor.
una delle cose brutte (per non dire una ca__ta) di quest *-pad è che costano tanto quanto un notebook e fanno di meno.. sono fighi lo so, e questo potrebbe essere un motivo che spinge a comprarlo… altra cosa (ca__ta) è che devi fare l’abbonamento teòefonico ad esempio alla tim per l’olipad 🙁
..ripeto, se costassero sui 100 € (ah,premettendo che non ho nulla contro i cinesi: so che ci sono quelli cinesi ma non mi fido, non so perchè), un pensierino si potrebbe fare ma per 400 € compro un portatile anche se ne ho gia uno…
d’altronde cosa ci puoi fare oltre tutto quello che puoi fare con un notebook?
L’ipad è tutto una ca_ata!
Io sono molto diffidente sul touch, ma questa è una mia idea. Non mi piace nemmeno un pò pigiare dei tasti che non esistono. Essendo informatico poi, non posso mettermi a scrivere programmi su un vetro.
Per 100 euro lo comprerei anche io, magari per tenere la posta sotto controllo, per leggere il giornale o per giocare. Ma per studiare ho un bellissimo netbook, Pesa quanto l’ipad ed è molto più efficiente. Inoltre monta Linux. XD
E per leggere ho un ebook reader, che non mi stanca la vista nemmeno dopo tre ore. L’ipad lo troverei completamente inutile. Sarebbe un bel giocatoolo solo se costasse meno, esatto.
Per quanto riguarda quelli cinesi, lo comprerei solo perchè monta androdi. Ma l’affidibilità dell’hardware mi ispira poca fiducia, anche se so che forse mi sbaglio.
Già semplicemente il fatto di adottare Android e non il sistema operativo Apple per Ipad rende questi dispositivi lontani dall’essere considerati cloni del devide di Cupertino… Questa non è una critica a svantaggio dei modelli di tablet presentati al CES 2011, ma è un punto a favore per questi dispositivi. Se proprio dovessi andare a buttare soldi per l’acquisto di un tablet, preferirei scegliere tra i modelli “concorrente” e non spendere fior di quattrini per comprare qualcosa che è solo una moda ma che di tecnico ha davvero poco e niente! Ipad non lo usi per lavorarci. Qualunque cosa ci fai ci stai giocando! Io la vedo così
Io appoggio dalla prima all’ultima parola il tuo punto di vista 😉
nulla da togliere alle altre società, che credo siano comunque delle società rispettabili, che realizzano dei prodotti molto belli, strabilianti e, soprattutto, funzionanti senza un problema, ma credo che ormai i prodotti Apple sono imbattibili e sicuramente non comprerei un tablet da un altra società sapendo che l’Apple produce un tablet molto potente, e stabile allo stesso tempo, con la possibilità di creare programmi per lo stesso. Il fatto che questi nuovi tablet siano dei cloni non è un fatto nuovo, si sono fiondati tutti sui tablet appena l’Apple ha prodotto il suo guadagnando miliardi di dollari, e poiché ha ottenuto questo risultato li hanno prodotti anche loro, facendo nascere anche una concorrenza spietata. Dovrebbero puntare su cose innovative come fa l’Apple e non copiare le idee altrui.
L’idea è proprio quella che porta o no il successo. Non tutti riescono ad avere delle grandi idee. Bisogna comunque ammettere che l’apple non sempre ha avuto idee originali, dato che i tablet esistevano anche prima dell’ipad. La mela morsicata è solo riuscita a portare avanti dei progetti in maniera egregia.
Finchè il tablet non avrà una buona fluidità media, e un prezzo non superiore ai 150€, è un oggetto che rimane utile solo a chi veramente necessità tipo professori universitari che devono mostrare delle slide. Il resto, secondo me, è un pubblico che lo compra per dire ” Io ne ho uno” e poi lo usa a metà del suo potenziale o proprio lo abdica in favore di un netbook.
Hai perfettamente ragione =)
” bello perchè e figo e ce l’han tutti” tutto qui =)
Di certo i tablet esistevano già ma si deve ammettere che l’Apple ha saputo mettere in vendita un dispositivo molto innvativo, anche dal punto di vista software, già con l’Apple Store, iBook, iTunes, ecc. Mentre gli altri si limitano solo a fare dei tablet, dato che l’Apple sta sfondando, con il sistema operativo di un cellulare, al contrario del iPad che ha un sistema operativo progettato apposta.
L’ios è una dispositivo fatto apposta per dispositiv touch e adattato all’hardware di casa cupertino. Non è stato costuiro per l’ipad. E’ stato fatto per dispositivi touch. Vedi la nokia che ha tentato di adattare il suo symbian al touch ma ha fallito. Apple ha vinto perchè ne ha creato uno nuovo ad esso dedicato.
Android è lontanamente di essere un sistema solo scritto per smartephone attualmente viene montato anche su di computer portatili.
ma ha ereditato essendo basato su linux della sua grande flessibilità .
Essendo prodotto Google ha ereditato anche da questo la sua grande interattività .
Io sarò sempre più convinto che android dovrebbe ricevere il premio come miglior novità del nuovo secolo. Ha tutte le caratteristiche per essere competitivo e raggiungere livelli che nemmeno la Apple si sogna.
Anche io la penso così ,
android ha combinato due delle migliori invenzioni software , che sono la rivoluzione di linux ,
ela rivoluzione dell’informazione che sarebbe Google .
e ha aperto un sacco di strade e prospettive per il futuro. =)
Prova a prendere un non appassionato di informatica o di cellulari, che ha un iPhone, un Galaxy o robe simili…bene chiedili cosa ci fà e ti rispondera : “chiamo, ricevo chiamate, mando sms e gioco, però guarda quante altre belle cose ha…” eh ma non le usa e l’ha pagato un botto.
L’utenza media usa il cellulare per quello che è chiamate, sms o un tablet per navigarenonostante abbia un dispositivo che ha la stessa potenza dei computer di qualche anno fa e come dice Cosimo ci ha speso una valanga di soldi per neanche smanettarci. La potenza sta nel duo google-android e nelle infinite possibilità di hackarlo come distribuzione linux.
Proprio così, ad avere tempo e soldi non immagino quante prove farei su dispositivi del genere, ovviamente con scrupolosa attenzione a non danneggiarlo 😀
Per curiosità ieri mi sono fatto un nuovo giro in rete e con 250$ (ancora meno in € ) si otteneva un ottimo tablet come caratteristiche tecniche, poi magari lo chassis è scricchiolante.
Ciò che conta è l’hardware e la sua efficienza 😉
Non è assolutamente vero ,
un hardware senza un buon software non vale assolutamente nulla ,
Di solito vanno di pari tra loro due ,
l’ideale è quanto viene utilizzato il software vieni ottimizzato per esportare il massimo delle risorse offerto dal l’hardware , ad esempio il kernel linux può essere ricompensato secondo le caratteristiche del computer dove viene installato .
è una delle ragioni perché Windows e maggiormente instabile e che è stato progettato per funzionare sulla maggior parte se non tutti gli hardware .
È da questo concetto che nasce l’idea che il computer apple sono più stabili ,
Dal fatto che la due non è possibile modificarlo o in parte minima ,
può nascere questa stabilità , ma a livello commerciale è un fiasco ,
visto che tutti i fabbricanti hanno preferito montare già dagli anni 80 Windows perché si adattava alle loro esigenza e non il contrario .
Concordo con te eh. Hardware e software devono andare di pari passo altrimenti non viene sfruttato appieno nè il sistema nè il dispositivo. Sonno d’accordo che linux massimizza le sue prestazioni proprio grazie al fatto che si adatta all’hardware che ci sta sotto.
La frase che ho scritto era riferita al commento sopra, nel quale si faceva riferimento ai tablet economici che, presumo montino android. Il sistema quindi è già apposto. L’unica cosa da tenere conto in quei dispositivi è l’efficienza hardware, non la loro consistenza estetica. Non credi?
Per il resto d’accordissimo su quanto hai scritto =)
Io ne ho uno cinese dove si vede anche la tv analogica e devo dire che và benissimo