
Nel corso di questo ultimo anno, il nostro blog, Elettronica Open Source, si è evoluto con grande rapidità. Si è saputo adattare ad alcune esigenze dei lettori ed ha cercato di innovarsi in tanti modi diversi. Oggi chiediamo un parere a tutti voi per sapere cosa ne pensate su un paio di questioni.
Non è nuova, sul nostro blog, la pratica di chiedere un consiglio a chi legge riguardo quello che legge ed il suo, sostanzialmente, "indice di gradimento". È anche giusto che chi legge abbia la possibilità di leggere quello che gli piace, approfondendo i temi che preferisce.
Ed è proprio con questo spirito che EOS-Book ha, tra le tante frecce al suo arco, l'area On-Demand.
Nel recente passato, però, con lo scopo di garantire a tutti voi la massima trasparenza, abbiamo anche fatto altre modifiche; ad esempio, abbiamo cambiato il meccanismo di voto ed il regolamento del programma Review4U.
Questa "rubrica" (se possiamo chiamarla così) ha una lunga storia ma era giusto dare a tutti la possibilità di esprimersi sulla trasparenza e sul metodo di votazione dei progetti proposti. Pertanto, il meccanismo è stato modificato, dopo una lunga discussione che è avvenuta proprio su queste pagine, nel modo che tutti voi potete vedere riassunto nei primi Review4U di questo nuovo anno.
Il feedback che vogliamo chiedervi quest'oggi, invece, riguarda due questioni sollevate da Piero sul Forum.
La prima riguarda la nostra piattaforma per i commenti che, come tutti sapete, da un po' di tempo è diventata DISQUS. Il motivo per cui abbiamo fatto partire questo sondaggio, e vi preghiamo di rispondere direttamente sul Forum in modo da poter raccogliere meglio tutte le vostre opinioni, è che ci sono arrivate segnalazioni di utenti che hanno avuto qualche problema nell'inserimento dei loro commenti, nella registrazione e così via dicendo.
Si tratta di poche persone, per farne una questione di numeri, ma noi vogliamo che tutti gli utenti non abbiano alcun tipo di problema per cui anche questa opinione per noi è sufficiente per chiedervi che cosa ne pensate.
Ecco perché, a questo indirizzo potete trovare il nostro sondaggio.
L'altra questione è certamente molto più inerente i temi e riguarda, in particolare, Arduino e Raspberry Pi.
Di queste schede ci stiamo occupando tantissimo e ce ne siamo occupati molto anche nel recente passato. Le domande, ma anche le possibili soluzioni, stanno diventando molte e, per una questione di gestione e facilità di consultazione, abbiamo pensato ad una soluzione di questo tipo.
Sostanzialmente si tratterebbe di fare un po' di ordine ma sarebbe un modo per garantire a tutti voi un accesso più semplice.
Anche per questo, ricordatevi che è il caso di rispondere direttamente sul Forum e non tramite un commento a questo articolo (semmai segnalate qui nei commenti la vostra partecipazione al sondaggio).
Con la speranza di poter sempre migliorare per voi, si dia inizio alle consultazioni.

Caro Nabla,
ti ringrazio per il tuo feedback, ma i quesiti posti erano altri….
Comunque ti rispondo di seguito, perché stai dicendo cose NON esatte:
1) Elettronica Open Source E’ open source
(ma open source NON significa gratis, in quanto ci sono molte persone che lavorano ed è giusto che a fine mese vengano pagate! Se non vuoi proprio sborsare un centesimo, allora puoi leggerti “aggratise” uno dei 5000 articoli che abbiamo free, oppure partecipare al programma Collabora e l’abbonamento te lo regaliamo!)
2) Non ci sono “odiose popup” ma soltanto UN banner che pubblicizza il nostro lavoro: l’EOS-Book, che ha ottenuto moltissimi apprezzamenti!
(come ben spiegato, se fai parte della community registrandoti gratis o accedi tramite facebook, non ti apparirà)
P.S. Se invece vieni soltanto a reperire informazioni, magari utili per il tuo business, senza lasciare nulla in cambio…. permetti che possiamo almeno farti vedere un banner?
3) NON stai pagando per dei contenuti ma supportando un progetto molto più ampio
(Contenuti on demand – possibilità di interagire con l’autore – chiedere la revisione di un post se non ti soddisfa – vincere demoboard tutte le settimane con Review4U – etc. etc.)
4) Questa è la frase che mi ha fatto più male….. non tanto per la sua infondatezza, che è evidente, ma per la percezione che hai avuto degli articoli
OGNI ARTICOLO E’ ORIGINALE SCRITTO DA UN ESPERTO IN MATERIA, IN GENERE ING.ELETTRONICO O ING. INFORMATICO.
Potrei elencarti ogni articolo, dietro il quale c’è una scelta rigorosa ed un dibattito tra me e l’autore con il supporto di Piero. Ma faccio prima a chiederti: dimmi quale articolo che abbiamo pubblicato è facilmente reperibile online!
Scusate l’intromissione, ma siccome supporto attivamente questo blog con commenti, contenuti e pure soldi, in fondo lo sento anche un po’ mio (ovviamente senza nulla togliere al ruolo ben meritato dei moderatori).
Amici del blog, per favore, liberiamoci da questa visione dell’open source come antitesi del commercio! Il risultato di un lavoro, che sia di pubblico dominio o una scatola nera, va comunque (ri)pagato e l’idea che qui si lavori per filantropia, oltre che sbagliata, è anche pericolosa, poiché alimenta di fatto guerre concettuali ormai retoriche (tipo “open source è bene, proprietario è male” oppure “Linux è fantastico, i sistemi Microsoft non valgono niente” etc.).
Detto ciò, Nabla, il fatto che di tanto in tanto si trovino nel nostro blog articoli simili ad altri che hai trovato in rete è una cosa assolutamente comune, qui si trattano molte categorie tecnologiche e ci può stare che il tutorial su come accendere un led con arduino ricalchi un po’ quello che hai visto su github o free-electrons et al.
In fondo siamo tecnici, ingegneri, makers. Se fossimo scrittori di canzoni Il concetto di “plagio di un’opera” sarebbe più facile da applicare.
La cosa che invece è assolutamente NON comune è trovare un gruppo di poche persone che riesce a gestire un blog di oltre 20.000 utenti, che 6 giorni su 7 mette a disposizione un nuovo articolo, che coinvolge gli utenti nelle decisioni, che REGALA prodotti elettronici in cambio di recensioni. In poche parole, che ti permette di crescere chiedendoti in cambio solo di contribuire anche tu alla crescita collettiva, dando del tuo.
Il banner che vedi può risultare fastidioso, ammetto che lo è anche per me quando non faccio il login, ma come prezzo da pagare è decisamente piccolo rispetto a quello che ricevi, mentre per chi ci sta dietro e deve trovare fonte di sostentamento per proseguire a “darti”, magari è una necessità.
Concludo dicendoti questo: persone come Piero ed Emanuele, moderatori del blog e attivi su ogni fronte (e su EOS i fronti sono tanti) , trovano sempre il tempo di stare dietro a qualunque domanda/richiesta, a volte mi sono perfino trovato risposte in orari notturni chiedendomi se di notte loro usassero dormire….. 🙂
Se con una conoscenza base di inglese trovi lo stesso tanti altri blog/forum che ti danno la stessa disponibilità alle stesse condizioni, be’ allora buon per te, sei libero di frequentarli come e quando vuoi. Anche se non da utente registrato, sono anni che frequento il blog e ti assicuro che qui non funziona nel modo “o con noi o contro di noi”: la nostra porta è sempre aperta per tutti quelli che oltre a crescere vogliono anche far crescere.
Ciao
Guarda “Nabla”,
dico a te per le cose che ho detto ad altri che, prima di te, hanno fatto le stesse obiezioni con l’unica differenza che, nel tuo caso, la tua posizione sembra almeno un po’ OT…
Forse sarò un po’ ripetitivo rispetto a quello che ha già detto Emanuele prima di me ma preferisco comunque dire la mia su questi punti.
Dunque:
1) Open Source NON VUOL DIRE GRATIS!
Ma non soltanto perché lo diciamo noi ma perché è esso stesso a dimostrare che la sua matrice non è di questo tipo. I progetti hanno dei costi: di sviluppo, di pubblicazione, di gestione!
Open Source non è sinonimo di babbo Natale!
Io non so chi abbia messo in testa quest’idea a te e ad altri come te, gente che, devo supporre, non ha mai avuto a che fare con la gestione, organizzazione, progettazione, programmazione di un qualunque progetto a lungo termine.
E ci sono talmente tante variabili (come i costi di produzione o la prototipazione o le consulenze per esempio) che non ho capito secondo voi CHI dovrebbe pagare?
Quello che facciamo qui, a modo nostro, nel nostro piccolo, con i nostri limiti ed i nostri 1000 difetti, è cercare di fare divulgazione di quelle poche cosette che conosciamo, abbiamo letto, abbiamo fatto magari o sulle quali, in qualche modo, ci siamo fatti un’idea.
Se vuoi, si tratta di un semplice punto di vista.
Ma come tutte le cose della vita, neanche questa è indispensabile!
E comunque, beneficerebbe tantissimo dell’apporto di tutti voi!
2) la quantità.
Non ho capito che cosa vorrebbe dire, ma sono certo che non vuol dire assolutamente niente, che staremmo “esagerando” con il numero di contenuti a pagamento…
Temo di doverti aiutare perché credo tu non abbia realmente compreso di che cosa stiamo parlando: EOS Book è un periodico mensile che propone la pubblicazione degli articoli che sono comparsi su queste pagine ogni martedì e giovedì del mese, raccogliendoli. Ed è così da quando queste pubblicazioni sono cominciate.
Mi risulta un po’ alieno il concetto dell’esagerazione visto che sono tre numeri, ormai, più il pilota, che va così…
Ma sono certo che tu avrai una buona giustificazione per ciò che hai scritto!
3) “odiose popup”
Su questo blog, e te lo spiego perchè è piuttosto probabile che tu non lo conosca affatto, ce n’è uno solo che compare solamente per tutti gli utenti che non abbiano effettuato il log in al sito, e nemmeno a DISQUS. Se fai questa osservazione devo supporre che tu non solo non sia registrato a DISQUS, cosa della quale io mi accorgo tranquillamente dal fatto che tu hai inserito questo commento come utente anonimo, ma tu non sia neanche un utente in questo sito.
Basterebbe fare 2 + 2 ma voglio continuare a darmi del cretino da solo: perché un utente non registrato scrive un commento come questo che è chiaramente semplicemente un flame?
A rischio di sembrare più nerd di quanto io non lo sia: più che un utente mi sembri un troll 🙂
4) contenuti.
Su questa questione, perdonami, ma non ti è consentito lanciare accuse di nessun tipo.
Questa è una comunità aperta a qualunque critica e la accetta di buon grado ma non ti è consentito, né a te né a nessun altro, di esprimersi in questo modo.
Prima di tutto in questa comunità pretendiamo il rispetto reciproco!
E penso di parlare a nome di tutti se dico che da questo momento in poi verrà presa seriamente in considerazione la questione del rispetto personale nel valutare se un commento sarà idoneo alla pubblicazione!
Avere delle idee, anche diverse, e confrontarsi non vuol dire assolutamente mancare di rispetto agli altri.
Ribadisco: non ti è consentito! Né a te, né a nessun altro.
Gradirei, comunque, così come io ci metto nome cognome ed anche indirizzo nel fare quel che faccio che almeno avessi il buon gusto di fermarti con nome cognome, chiunque tu sia.
La scelta dell’anonimato è un bel po’ vigliacca per venire a lanciare accuse infamanti da queste parti, non trovi?
Ma sto divagando, torniamo a noi.
Di quali contenuti parli? Di quali articoli parli?
Non pretenderai mica che ci ingoiamo tutti questa frase senza che tu abbia avuto la cortesia di fare degli esempi, vero? O credi veramente che qui si possa parlare come ha fatto Berlusconi per vent’anni?
In questa comunità ci sono ingegneri, tecnici, professionisti… Per i ciarlatani non c’è posto!
Per adesso ti faccio una cortesia: hai 24 ore di tempo per fare degli esempi di quello che dici oppure il tuo commento verrà eliminato e dopodiché valuteremo che cosa fare del tuo ip.
Tutto questo io non ho il potere di farlo ma che in questo momento a chi può, ad Emanuele, di prendere seriamente in considerazione quest’idea.
Ribadisco il concetto: il mio lavoro, la mia professionalità, la mia serietà e la mia disponibilità non tollereranno ulteriori infamie!
Vorrei aggiungere un’ultima cosa poi chiudo: tutto sommato la risposta, ammesso che tu non meritassi una, te la sei abbastanza data da solo! Hai scritto “conoscendo un po’ di inglese base”. Ammesso e non concesso che sia vero (e tutti e due sappiamo che menti sapendo di mentire!) che questo basterebbe, tu sei proprio sicuro che siano tutti in grado di fare questo?
Io ti dico di no ed è proprio per questo motivo che, onestamente, modestamente e sommessamente ci permettiamo il lusso di fare divulgazione.
Detto questo io, Pietro Boccadoro, il saluto.
Chiunque tu sia!
Grazie delfino_curioso per il tuo contributo.
Mi fà piacere sapere che tu la pensi così!
Questa sarebbe sembrata solo un’altra squallida difesa d’ufficio se fatta solo dai redattori…
Straordinario….
Veramente straordinario.
Sei davvero un mestatore di prima categoria, te ne devo dare atto!
Un vero professionista della provocazione!
Lanci accuse di questo tipo, che gettano tale discredito ed infamia sul lavoro di chi anima e popola questo blog e poi pensi davvero di potertela scansare così?!
Come se avessi solamente espresso un’opinione personale che nulla aveva di offensivo? Una semplice opinione personale a fronte di ciò che hai scritto? Ma tu credi veramente che qui ci siano persone idiote o cerebrolese? Tu non stai solamente dando del disonesto allo staff di questo blog ma dell’imbecille a tutti i lettori!
E fammi capire: tu vieni a fare impunemente il troll qui come se avessimo tempo da perdere?!
Emanuele, ti prego, anche a nome di altri come me che leggendo queste righe avranno la netta sensazione di esser capitati in una comitiva di poco conto, cancella i commenti di questo disgraziato e riprendiamo a lavorare.
Per i nostri lettori!
Per i nostri abbonati!
Per le persone che collaborano con noi e che credono nel nostro progetto.
Per tutti quelli che valgono!
Firmato: Piero Boccadoro!
Voglio comunque darti un minimo di credito perchè so benissimo come funzionano i professionisti della provocazione (e credimi, ci ho avuto a che fare a lungo) e pertanto so benissimo che da un professionista della provocazione mi devo aspettare una risposta del tipo “come vedi, non sei entrato nel merito” o “non hai argomentato a nulla di ciò che ho scritto”.
Se tu avessi letto ALMENO il TEASER dell’articolo sull’RS232 avresti visto che c’è scritto:
“Il punto di arrivo di questa breve “serie” di articoli sarà la realizzazione di uno sniffer RS232 con un hardware del quale parleremo a tempo debito.”
ora, ti renderai conto da solo, spero, che prendendo giusto questo esempio ti sei tagliato le ditine da solo, vero?!
Perchè tu che cosa ne sai di come, quanto e quando quest’idea sarà realizzata? Hai mai visto questo progetto su QUESTE pagine? E che male ci sarebbe, per noi, a cimentarci in questa applicazione o in altre già trattate da altri ma delle quali vogliamo trattare comunque il nostro punto di vista? E se lo volessimo fare in modi diversi, per esempio?
E ancora: e se questa fosse, per esempio, una richiesta pervenuta dai nostri utenti? Sarebbe un’informazione alla quale tu, stellina mia adorata, non avresti avuto mai accesso, per esempio….
Mi sarei aspettato che ALMENO fosse comparso un commento altrettanto anonimo e che sollevasse le stesse questioni tra quelli a questo articolo… Ma non c’è…. Toh, non c’è…
Se vuoi posso continuare ma, ripeto, ho un lavoro a cui tornare. Il punto però mi sembra sia chiamo: stellina bella, se tu avessi letto anche gli articoli oltre che dare una scorsa veloce ai titoli FORSE avresti potuto avere un’idea più chiara di quello che facciamo qui (e magari questo flame te lo saresti strutturato un po’ meglio 😀 ).
Con tutti i nostri limiti, con tutti i nostri difetti, con tutte le nostre imprecisioni, impreparazioni e con tutti i limiti umanamente concepibili ed a noi imputabili.
Ma io pretendo di ricevere critiche solo da chi SA di che cosa sta parlando.
E mi pare evidente che non sia questo il caso.
E con questo chiudo perchè mi stanca e mi disgusta parlare con i provocatori. Tuttavia tanto dovevo a chi tiene a questo blog e a chi ci legge.
Ed ancora una volta, IO torno a firmarmi e a metterci la faccia.
Piero Boccadoro
Ti rispondo punto punto:
1) Wikipedia è finanziata dalla Fondazione e da Donors internazionali.
Wikipedia non paga i Contributors.
Wikipedia sta in perdita tanto è vero che molto spesso il fondatore chiede sostegno ai visitatori. Noi glielo abbiamo dato! tu hai fatto mai una donazione a Wikipedia o la usi solo?
wikipedia non realizza progetti open source, ne tutorial!
I +5000 articoli pubblicati su Elettronica Open Source sono stati scritti da Contributors retribuiti.
Quindi se ci rifletti un attimo (e fai due conti) abbiamo investito in contenuti più noi che Wikipedia!
2) I lettori “gratuiti” sinceramente sono soltanto un peso, occupano banda, non contribuiscono alla community, prendono quello che vogliono e se ne vanno, senza ringraziare, senza commentare e, spesso si arrecano anche il diritto di criticare nell’anomimato, facendoci perdere una marea di tempo….. posso riassumere il tutto con una semplice parola: scrocconi del web.
Direi che di questa gente possiamo anche farne a meno
Chi contribuisce invece alla crescita del Blog è benvenuto, tanto è vero che offriamo anche l’abbonamento free.
3) punto
4)Articolo Minoryty Report
Forse non ti sei nemmeno accorto, ma l’articolo NON è Premium, quindi di libero accesso. Inoltre il link che posti è un articolo di circa 300 parole scritto dalla redazione o da un traduttore, invece il nostro è di +800 parole con video ed immagini, scritto da un Ing. Elettronico che conosce ed utilizza i prodotti Microchip Technology. L’articolo è poi stato revisionato da me, che sono consulente Micrcohip Technology da svariati anni.
http://it.emcelettronica.com/m…
Ci vuole un bel coraggio a paragonarli!!!
ARTICOLO PCB-ART
stai delirando!
Come ti permetti di giudicare il lavoro altrui senza averlo letto
L’articolo è una parte del corso che ho tenuto al Better Embedded di Firenze, come ha giustamente ricordato Blazer55 in un commento.
Si tratta di un corso con una bibliografia di 24 fonti. Tutti documenti in inglese. Inoltre si basa sulla mia esperienza di +20 anni di progettista elettronico e di circuiti stampati……..
Quello che hai detto è una delle più grandi sciocchezze che abbia mai sentito!
Il tuo non è un feedback, come si può paragonare un artcolo tecnico di un Ing. elettronico con una news, come si può criticare un articolo senza averlo letto…… no, non è un feedback, ma un comportamento da troll!
Penso di averti dedicato anche troppo tempo, mi fermo qui e, come vedi, hai l’ulteriore conferma che personaggi come te, servono solo a farci perdere tempo ( a noi tutti che abbiamo commentato).
Con lo stesso tempo realizzavamo un progetto open source per la nostra community, che invece AMIAMO!
In riferimento al punto 2 si potrebbe usare un’analogia con il mondo
Torrent: gli abbonati sono i seeds, quelli che mettono il semino (che
può essere il piccolo costo dell’abbonamento, perchè la pianta per
crescere ha bisogno di nutrimento, o anche la semplice partecipazione
attiva, perchè la pianta per crescere ha bisogno di dedizione e
impegno), i peer potrebbero essere gli utenti registrati che,
partecipando alle discussioni,commentando etc… partecipano alla
crescita della piantina e i leech, i vampiri, le sanguisughe sarebbero
quegli utenti non registrati che si comportano da scrocconi del web
,quelli che entrono,arraffano, mettono zizzania, fanno un pò di casino e
se ne scappano.
Una domanda sorge spontanea,soprattutto a chi è in mala fede: chi raccoglie i frutti della pianta,una volta che è cresciuta??La risposta è semplice:
-se per “frutti” intendi il “vile denaro” è ovvio che chi semina raccoglie; -se per “frutti” intendi informazioni utili e di qualità, arricchimento della formazione professionale e in generale accrescimento culturale allora si può dire che raccoglie chi ne ha più bisogno, cioè quegli utenti che ne sanno di meno ma che possono fare affidamento a chi ne sa di più.
Questa è la forza dell ‘ OpenSource !
Quanta pochezza in tutto questo…
E quanta ipocrisia!
Certo, questo progetto non è perfetto.
Anche a me qualche articolo non è piaciuto e sto ancora aspettanto quello che ho richiesto nell’area premium ma sto aspettando, infatti.
Ordinatamente.
Al mio posto.
Per ora in silenzio, nell’attesa di mandare un PRIVATO e gentilissimo sollecito alla redazione.
Cosa vorrebbe essere questa, invece?!
Da come scrivi si capisce che non sei un ragazzino ma dal tenore delle cose che scrivi sembri così straordinariamente coinvolto da non essere affatto obiettivo…
Mi aspetterei questo atteggiamento da qualche redattore di riviste concorrenti, non da utenti “singoli”.
E personami ma la scelta dell’anonimato è qualcosa che non condivido!
Saluti.
Cavolo ho scritto quasi la stessa cosa 🙂
Comunque scusami ma lo dico anche a te: l’anonimato è una scelta che non mi piace.
ma l’odioso disqus e’ stato tolto ?
ne sono molto felice 🙂
Si, dopo un paio di giorni di “tribolazione” sono riuscito a riportare i commenti su EOS.
Quelli di Disqus si “divertono” a complicare la vita agli esportatori…..
E’ stato un duro lavoro di reg-ex, php e mysql fatto inoltre da un elettronico!
Però ho avuto ulteriore conferma che: se conosci il C vai dappertutto con la programmazione!
P.S. voi giovani che ci leggete fate tesoro di questa dichiarazione! 😉
Lo terremo a mente e ne faremo tesoro!
Detto questo: BEN TORNATI, cari vecchi commenti 🙂
Quoto!