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Soluzioni per il debug di sistemi Linux multicore e Android. L’esigenza di adottare architetture di CPU multicore nasce dal tentativo di risolvere i problemi di consumo energetico e conseguente dissipazione di calore che si presentano quando si aumenta la frequenza di lavoro di una CPU a …
Con il passare degli anni, nella continua corsa alla miniaturizzazione e alla riduzione dei costi richiesta dal mercato, gli sviluppatori HW hanno dovuto sottostare ad una serie di compromessi progettuali, arrivando anche a peggiorare, in alcuni casi, le prestazioni dei …
Esaminiamo in dettaglio il TR-52, un modulo transceiver di IQRF basato su microcontrollore on board molto completo e dotato di tutto ciò che necessita allo sviluppatore. Estremamente versatile, si rende utile in numerose applicazioni e trova uno dei suoi punti di forza nel consumo davvero contenuto. Il modulo …
Realizzare applicazioni medicali è oggi più semplice grazie alla libreria Medical Connectivity Library. Il settore medicale ha visto una rapida crescita dell’utilizzo di apparecchiature elettroniche per la realizzazione di sistemi portatili (misuratori di pressione sanguigna o battito cardiaco anche fetale, misuratori dei …
La famiglia PIC24FJ128GC010 combina l’alta velocità con un’efficiente gestione energetica, offrendo un sistema analogico “on chip” con un Microcontrollore a 16-bit PIC24 e le relative periferiche. Comprende il primo ADC di precisione on-chip di Microchip, un ADC Sigma-Delta a 12 …
Questo articolo illustra le problematiche relative alle ESD (electrostatic discharge) per la progettazione di applicazioni basate su microcontrollore; la parte successiva proporrà alcune tecniche hardware per migliorare la robustezza del sistema. La progettazione moderna spinge, per esigenze di mercato, verso la riduzione dei …
La famiglia MSP430 di Texas Instruments fa parte di una generazione di microcontrollori con prestazioni e caratteristiche molto elevate. In questo articolo affronteremo le tematiche riguardanti il debugging avanzato con tecnologia Enhanced Emulation Module, utilizzando una versione dell’ambiente di sviluppo Code Composer Studio. Durante la realizzazione …
Il potente ambiente di sviluppo proposto per applicazioni embedded, non mancherà di stupirvi per la sua grande capacità di adattamento alle dimensioni del progetto. Code Warrior è un ambiente di sviluppo integrato, utilizzato dagli utenti per sviluppare applicazioni con microprocessori e DSC. L’ambiente è strutturato in modo da risultare multi …
Lo sviluppo delle nuove tecnologie ci consente di interagire in piena libertà di movimento con le macchine elettroniche rendendo possibile, con un semplice gesto, il dominio totale delle operazioni. Con il termine "human interface" ci si riferisce a tutti quei dispositivi elettronici ed …
Il CAN-transceiver è un emettitore (transmitter) e un ricevitore (receiver). Esso converte i dati del CAN controller in segnali elettrici che successivamente trasmette per mezzo delle linee del bus dati. Nello stesso modo riceve i dati che converte per il CAN-controller. Il protocollo CAN-bus …
Questo articolo presenta una breve carrellata di sistemi di sviluppo esistenti per il sistema operativo Linux, in modo da mettere in condizione il programmatore a scegliere il prodotto più adatto alle sue esigenze. Un ambiente di sviluppo è uno strumento, oggi …
Utilizzare Microblaze con la tecnologia VoIP è, di certo, una scelta non proprio facile perché richiede un intervento diretto sulle librerie dell’ambiente di sviluppo al fine di realizzare una configurazione in grado di garantirne il supporto. Al giorno d’oggi la tecnologia offre maggiori spazi di manovra e, …
Il proliferare del software nella gestione degli autoveicoli ha creato una forte esigenza di standardizzazione e regolamentazione delle loro procedure di progettazione e realizzazione. Da questa esigenza nasce AUTOSAR (AUTomotive Open System Architecture). In questo articolo verranno descritte le caratteristiche principali dello standard AUTOSAR e di alcune sue implementazioni. La piattaforma AUTOSAR …
In questo articolo si proporrà una soluzione completamente digitale per estrarre il clock da un flusso di dati seriali codificati con un protocollo NRZ. Ovviamente, essendo completamente digitale potrà essere implementata agevolmente su FPGA. La maggior parte dei collegamenti seriali integrano il segnale di clock nella trasmissione dei dati. Fondamentalmente è compito …
Un’introduzione al tool HSL di MentorGraphics il quale promette una migliore produttività oltre a tempi ridotti di sviluppo e verifica che si traducono in maggiore qualità e incremento dei profitti. L'elevata complessità logica dei moderni dispositivi (ASIC o FPGA) richiede la definizione di …
La diagnostica a bordo, dall’inglese On-Board Diagnostics, OBD o OBD-II, in un contesto automobilistico o motoristico in generale, è un termine generico che si riferisce alla capacità di autodiagnosi e segnalazione di errori/guasti di un veicolo. Analizziamolo in dettaglio. L’OBD-II è uno standard definito negli Stati Uniti a metà degli …
Un’introduzione ai microcontrollori low-power con interfaccia IR di Maxim. Sempre più applicazioni, soprattutto nel settore embedded, richiedono l’adozione di microcontrollori a bassa dissipazione di potenza in grado di garantire comunque adeguata capacità di calcolo e connettività di vario tipo. MAXQ (figura 1) è la famiglia di microcontrollori proposta …
Real Pic Simulator è un interessante simulatore di microcontrollori PIC di Microchip di fascia base e media prodotto da Digital Electro Soft che consente la simulazione visuale di applicazioni firmware precedentemente compilate. Il suo impiego consente, in alcuni casi, il test ed il …
Come realizzare un’applicazione ultra low-power con ricezione radio intermittente con il micro CC430 di Texas Instruments. CC430 è la famiglia di microcontrollori a 16-bit di Texas Instrument per il mercato delle applicazioni wireless low power in ambito, ad esempio, di sicurezza personale, building automation o metering. I dispositivi (figura 1) integrano …
Solo filosofia o necessità? In effetti, esistono differenti strumenti per seguire una sessione di test utilizzando l’ambiente di lavoro GNU con Linux: si parte da una banale comunicazione seriale fino ad arrivare ad una connessione di tipo JTAG e, grazie a questi accorgimenti, è pensabile condurre sessioni di debug sul kernel …