
Il progetto riguarda un innovativo dispositivo elettronico di illuminazione alimentato direttamente dalla rete elettrica a 230Vac. L'obiettivo primario di questo progetto è di fornire un'alternativa ad alta efficienza ai diffusissimi tubi al neon utilizzati per l'illuminazione senza modificare l'impianto esistente.

Questo nuovo tubo luminoso è realizzato mediante assemblaggio di una grande quantità di LED bianchi ad alta luminosità, applicati su un circuito stampato il quale viene poi inserito all'interno di un tubo in policarbonato trasparente le cui estremità sono chiuse con gli stesse tappi presenti nei classici tubi al neon; ciò permetterà una comoda e pratica sostituibilità senza bisogno di modificare il proprio impianto.
Il vero punto di forza di questo tubo è l'efficienza energetica. Se si fa una valutazione dei consumi, a parità di luce emessa, il tubo a LED consuma circa la metà dell'energia elettrica rispetto al tubo al neon corrispondente. La vita in esercizio di questo tubo a LED è di gran lunga maggiore dei tubi al neon (100.000 ore in media, circa 11 anni ininterrotti contro 8.000 del neon).
L'efficienza energetica comporta anche una minore dispersione di energia sottoforma di calore, quindi la temperatura dei tubi a LED rimane costantemente intorno alla temperatura ambientale, qualità che li rende particolarmente adatti ad essere utilizzati in ambienti tipo celle frigorifere, che non verranno riscaldate ulteriormente dall'impianto di illuminazione, consumando, di conseguenza, meno energia elettrica per il raffreddamento.
Le proprietà di questa lampada al LED sono di facile comprensione e dall'utilizzo di questa nuova tecnica di illuminazione si ottengono notevoli vantaggi per la salvaguardia dell'ambiente, non solo un minor consumo energetico ma anche notevoli vantaggi nell'ottimizzazione dello smaltimento: dato che il prodotto può essere riciclato completamente e con facilità essendo inoltre costruito a norma RHOS. Questi tubi sono modulari e possono essere forniti nelle misure di 60cm, 120cm e 150cm.
Gli sviluppi futuri del progetto prevedono dei modelli con interruttore crepuscolare integrato, in modo da accendersi in automatico in condizioni di scarsa luminosità
Per garantire standard qualitativi di eccellenza, la produzione e l'assemblaggio dei tubi è prevista completamente in Italia, sotto un attento ed accurato controllo.
Confronto tra Tubo al neon e Tubo a LED
Un tubo Neon ha una durata media di 5.000 ore, un tubo LED ha una durata prevista di 100.000 ore, nei nostri calcoli preferiamo considerare una durata variabile da 60.000 ore a 80.000 ore.
Le operazioni di manutenzione relative ai LED sono meno onerose poiché basta sostituire il Tubo (30 secondi di sostituzione e 2 minuti per piazzare la scala e sganciare la copertura della plafoniera, non serve nemmeno scollegare la corrente), mentre con i Neon occorre capire quale dei 3 componenti (tubo neon, starter, reattore) occorre sostituire e se si dovessero sostituire il reattore o lo starter bisogna scollegare la corrente.
È da considerare che mediamente i Neon vengono sostituiti dopo 2.000 ore, pertanto la differenza tra le due tecnologie è addirittura raddoppiata a favore dei LED.
Ulteriori vantaggi LED:
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- Maggior velocità di installazione senza rischi di rottura. I tubi a LED sono resistenti agli urti e non si infrangono mai.
- Non esplodono, nemmeno in ambienti ostili.
- Non scaldano (temperatura massima prevista circa 20°C)
- Si accendono immediatamente.
- Non “sfarfallano”, nessuna intermittenza.
- Generano luce perfettamente bianca, bianca calda o mista.
- Mantengono la stessa luminosità per 100.000 ore.
- Minor costi ambientali avendo meno materiali da smaltire, con una grande percentuale riciclabile.
- Completamente adeguati alla normativa RHOS in materia ambientale.
Si tiene a precisare che per tubi LED di dimensioni superiori i risparmi energetici sono maggiori.
Esempio Installazione nuovi impianti

Anche in caso di installazione di impianti nuovi il costo del LED risulta essere maggiormente conveniente rispetto al Neon, questo per i costi accessori necessari a far funzionare la tecnologia a gas Neon. Successivamente a questa valutazione il guadagno economico aumenta, riducendo drasticamente gli interventi di manutenzione, i costi di sostituzione delle componenti e il consumo di energia (come presentato nella precedente scheda). I LED sono anche più facili e veloci da installare e sostituire. Inutile specificare che minor consumo energetico significa minor richiesta di elettricità e quindi minori emissioni e minor impatto ambientale.
Articolo fornito da Fuzzzy - Assemblaggi Elettronici

Il circuito è completo e basta alimentarlo con la tensione di rete e si illuminerà per migliaia di ore. C’è anche la foto del prodotto chiuso nel policarbonato, con la spina per la presa di corrente. Il circuito è l’ideale perche contiene i costi eliminando componentistica aggiuntiva e quindi limitando anche i costi di manodopera e i rischi di guasto. Tra poco sarà del tutto simile ad un tubo al neon e innestabile nelle lampade a neon tradizionali, modificando però il circuito di alimentazione e quindi eliminando reattore e starter.
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Rispondo volentieri,
Il costo della manodopera indicato non è un costo orario, quindi la differenza sta nel fatto che ci vuole mediamente piu tempo a capire quale possa essere il guasto di un tubo fluorescente, perchè se cambiando il tubo, il guasto persiste bisogna cambiare lo starter e se ancora non va bene bisogna intervenire sul reattore, il che comporta tempi molto lunghi. Per il Led è necessario solo cambiare il tubo esternamente.
Il produttore di led può dichiarare a norma soltanto il l’apparato che produce e vende ma l’impianto lo deve certificare chi esegue la modifica. Come può il produttore certificare qualcosa di cui non è a conoscenza?
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Ermanno grazie per il commento,
Tutta questa documentazione elencata, non è ancora disponibile perchè stiamo in fase di prototipazione e stiamo facendo le prove sui prototipi, non ho ancora avuto modo di fare misurazioni precise sull’apparato e neanche di provvedere a certificazioni specifiche tipo CE e IMQ. Cmq una volta stabilito che i prototipi non creano problemi funzionali e che il prodotto sarà solido e robusto, prima di metterlo in commercio provvederò alle misure necessarie per la documentazione e alle certificazioni.
Per ora lo sto usando io nei miei edifici e un mio collaboratore nei suoi.
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Salve a tutti,
TUBO a LED in oggetto ha ufficialmento ottenuto la marcatura CE e pertanto risponde a tutte le norme relative a sicurezza ed EMC in ambito sia civile/industriale che ferroviario.
Non ci sono quindi problemi di isolamento dell’apparato.